La modella, che aveva accusato il calciatore di stupro, chiede al campione 250mila dollari perché l'accordo dello scorso anno con il quale ne ha accettati 350mila è diventato di pubblico dominio
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Cristiano Ronaldo ha perso la prima battaglia in tribunale in una causa parallela con Kathryn Mayorga, dopo che sono cadute le accuse nei suoi confronti di averla stuprata in un hotel di Las Vegas nel 2009. L'ex modella Usa pretende ora da CR7 un risarcimento di 250mila dollari perché l'accordo dello scorso anno è diventato di pubblico dominio. Il calciatore aveva chiesto che questa causa restasse segreta, ma il giudice ha deciso il contrario.
Lo scorso anno la modella, che aveva accusato Ronaldo di violenza sessuale, aveva accettato 375 mila dollari in cambio del silenzio sulla vicenda, ma ora sostiene che il calciatore o persone che lavorano per lui hanno consentito che la transazione diventasse di pubblico dominio.
L'attaccante della Juve ha così chiesto che la causa fosse respinta o rimanesse completamente segreta, temendo che la diffusione dei documenti processuali sarebbe stata usata per brandire le accuse in questo caso, col rischio di uno scandalo pubblico e di danni alla sua reputazione.
Il giudice ha però respinto l'istanza: "Il segreto ormai è già stato svelato sulle accuse della Mayorga e sull'accordo", ha motivato, sostenendo di non condividere la tesi che "l'interesse di Ronaldo a mantenere Mayorga fedele al suo accordo sia abbastanza per giustificare la totale segretezza in questo caso".
Il giudice ha tuttavia riconosciuto che l'accordo tra i due è un contratto privato tra parti e che "i documenti stessi e le citazioni dirette di ciascuno di loro resteranno segrete". Larissa Drohobyczer, avvocato della Mayorga, si è detta soddisfatta della decisione, mentre il difensore di Ronaldo, Peter Christiansen, si è rifiutato di commentare.