Veronica Ferraro sulla fecondazione assistita: “Non esistono gravidanze di serie A e di serie B”

L’influencer Veronica Ferraro, incinta di quasi sei mesi del suo primo figlio dal marito, il produttore musicale Davide Simonetta, risponde sui social a chi la critica per essere ricorsa alla fecondazione artificiale. “Alcuni pensano che esistano gravidanze di serie A e di serie B, come se il modo in cui un bambino viene concepito potesse in qualche modo influire sul suo valore e sulla legittimità della sua esistenza” scrive l’imprenditrice digitale.

Veronica Ferraro ha parlato anche del percorso affrontato per rimanere incinta. “Il primo tentativo di inseminazione è stato un successo – spiega di essere stata fortunata - Molte persone passano anni tra speranze, delusioni e sacrifici prima di riuscire ad avere un figlio, e ridurre tutto a un semplice: ‘Ah, ma loro hanno fatto inseminazione’ è sminuente e ingiusto”. E poi: “Sono piena” aggiunge delusa.

Veronica Ferraro risponde agli hater in maniera secca e decisa: “C'è un sottotesto giudicante, come se la fecondazione assistita fosse un modo ‘meno naturale’ di avere un figlio. Ma perché? È una soluzione medica a un problema biologico, esattamente come qualsiasi altro trattamento per la salute… Nessuno si sognerebbe di dire: ‘Ah, ma lui ha curato la sua malattia con un farmaco’, con lo stesso tono con cui certe persone parlano di fecondazione assistita”.

Veronica Ferraro, amica storica di Chiara Ferragni, ha sposato il musicista e produttore musicale Davide Simonetta a settembre in una villa del Comasco. Alle nozze di Ferraro e Simonetta avevano partecipato tantissimi ospiti vip e Annalisa aveva cantato per gli sposi. Durante la festa Veronica Ferraro aveva detto al suo sposo: “Ci proveremo ancora ad avere un figlio, spero sia come te, ma se rimarremo soli, io comunque avrò già vinto tutto”. L’annuncio di essere incinta Veronica lo aveva dato ai follower a febbraio.