A fotografare la crisi dell'uomo moderno è l'indagine online "Satisfacts", condotta in sei Paesi tra cui l'Italia, coinvolgendo un campione di 6.315 uomini tra 18 e 75 anni, con o senza problemi erettili. La ricerca è stata presentata a Taormina in occasione del Congresso nazionale congiunto della Società italiana di contraccezione e della Federazione italiana di sessuologia scientifica. Secondo l'indagine, il 30% degli italiani è convinto che la donna sia sempre più dominante nella coppia, mentre cresce il numero degli uomini con problemi erettili. In particolare, anche la fase dei preliminari nel rapporto intimo rappresenta una inedita fonte di preoccupazione, specie se l'uomo ha assunto un farmaco che aiuti l'erezione, nella snervante attesa che questo faccia effetto. "In questi uomini - afferma la psicosessuologa Chiara Simonelli, presidente della European Federation of Sexology - sopraggiunge cioè una nuova ansia da prestazione, una sorta di ansia '2.0', che anticipa e si somma a quella del rapporto vero e proprio". La concentrazione sul petting, continua l'esperta, "svanisce e questo crea delusione nelle donne e nell'uomo stesso: un circolo vizioso che si verifica nel 60% delle persone che assume farmaci per la disfunzione erettile".
Sono tre milioni gli italiani che hanno problemi di disfunzione erettile e questo disturbo è in crescita anche negli uomini più giovani, complice pure una situazione di crescente stress psicologico legato alla vita di coppia. La ricerca scientifica, però,è riuscita nel tempo a dare risposte concrete al problema. L'innovazione più recente, spiegano gli specialisti, è la prima pillola ad effetto Viagra: ribattezzata la "mentina dell'amore": è una compressa al gusto di menta, a base del principio attivo Vardenafil, che si scioglie in bocca, può essere assunta in qualunque momento della giornata e ha un effetto in tempi molto rapidi. Si tratta, rilevano gli esperti, di una molecola che ''ha tutte le carte in regola per essere considerata il farmaco anti-impotenza di nuova generazione''. Come spiega Bruno Giammusso, responsabile dell'Unità operativa di andrologia all'ospedale Vittorio Emanuele di Catania, il prodotto "si adatta perfettamente alle esigenze del maschio", perché è "di rapida azione, discreto, si scioglie in bocca senz'acqua e restituisce fiducia alla performance a letto". L'uomo recupera così la fiducia nella performance amorosa e ritrova la gioia dei preliminari, perché può abbandonarsi alla donna sicuro che l'erezione arriverà in tempi brevi.
Dall'indagine emerge poi che in tutti i Paesi coinvolti gli uomini hanno indicato come motivo principale dei problemi di coppia l'insoddisfazione della vita sessuale. Tra questi, il 57% soffriva di disfunzione erettile. Un altro aspetto riguarda la frequenza dei rapporti sessuali: il 60% degli uomini intervistati ha dichiarato di esserne soddisfatto, ma esiste una differenza tra realtà e desideri maschili. Il 75% vorrebbe avere rapporti più di una volta a settimana, ma soltanto il 12% ci riesce, a causa dei sempre più frequenti disturbi sessuali.