Chi non va in vacanza

Estate in città, le donne trasgrediscono di più

Il 62% delle donne in carriera confessa di avere almeno un incontro hot a settimanaPreferiscono ragazzi più giovani o mariti abbandonati. Avvocatesse e manager le più disinibite

03 Ago 2013 - 12:16
 © Getty

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La città può diventare terra di conquista per chi non parte per le vacanze. Soprattutto per le donne di età compresa fra i 35 e i 40 anni, libere professioniste e spesso con un matrimonio alle spalle. E' quanto svela un’indagine di C-date, il sito web di incontri che ha intervistato circa 1000 donne italiane di età compresa tra i 25 e i 55 anni.

Le mangiatrici di uomini che non vanno in vacanza sono perlopiù avvocatesse (27%), le architette con tacco 12 (21%), le manager (16%), le commercianti e le commesse (13%) e i medici, su cui spiccano cardiologhe, neurologhe e ginecologhe (10%). Le “prede” preferite? Prima di tutto, i ragazzi più giovani che condividono la voglia di un’avventura estiva (23%). Al secondo posto (17%), i tipici mariti con moglie in vacanza, in cerca di una one night stand, oppure dei perfetti sconosciuti (14%), mentre è meglio evitare i colleghi di lavoro per evitare di ritrovarli a settembre, col grigiore autunnale (6%).

Il 62% delle donne in carriera confessa di avere almeno un incontro hot a settimana, più dei colleghi.  "Non sono solo gli uomini a rivolgersi a internet per cercare incontri piccanti" afferma Cristina Oliosi, Marketing Manager di C-date Italia "ma anche e soprattutto le donne, lontane da occhi indiscreti e giudizi indesiderati. I dati della ricerca parlano chiaro: l’estate 2013 vedrà protagoniste di avventure trasgressive e senza impegni proprio le donne più impegnate a livello professionale, coloro che occupano una posizione di prestigio nel proprio settore e che, forse anche a causa di impegni strettamente professionali, saranno costrette a rimandare le tanto agognate vacanze".

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