Milano Fashion Week

Giorgio Armani, leggerezze … di carattere

Milano Moda Donna: in passerella giacche sottili, trasparenze fiorite e vaporose con un pizzico di grinta

30 Set 2013 - 10:38

Leggera, con brio e con un pizzico di grinta. E' questa la donna che Giorgio Armani immagina per la primavera estate 2014 sulle passerelle di Milano Moda Donna. Tra tessuti sottili, stampe a fiori appena accennati, sovrapposizioni leggere come una nuvola, la bella stagione del prossimo anno vestirà in seta jacquard leggera come una piuma, tricot impalpabili e tanti materiali lievi. Il tutto, però, senza rimunciare a un tocco di decisione. 

"I miei collaboratori insistevano per farmi usare tessuti rigidi che tengono le forme, non ero d'accordo e ho fatto il contrario" spiega Giorgio Armani. Nella sua collezione, infatti, le forme non si perdono e la leggerezza non va a discapito dei volumi: le silhouette sono sottili, ma conservano tutta la loro  consistenza, in una femminilità vaporosa e insieme decisa.  Le giacche si allungano su gonne pantalone molto corte, quasi degli shorts, il color sabbia si unisce al glicine sui completi e anche sugli accessori; le scarpe sono dei tronchetti infradito che con il loro tacchetto richiamano un po' i camperos; le collane e gli orecchini sono grandi ed evidenti. 
I colori sono glicine, indaco e "greige", ma anche rosa, viola, sprazzi di blu elettrico, di anemone e di corallo. Gli spolverini, a mantellina e in trasparenza fiorita, si accompagnano ai piccoli foulard luccicanti di cristalli e lasciano vedere la gonna in raso, tra seducenti sovrapposizioni di chiffon. Il tailleur è in una elegante seta a grafismi,, con la schiena scoperta e appena velata dal tulle ricamato di cristalli, oppure ha la gonna lunga e a fiori, leggera come un ricamo traforato. I camicioni sono corti e trasparenti, trattenuti al collo da un fazzolettino ricamato a cristalli. 
"Un lavoro di tre mesi e mezzo che in passerella diventa una sfilata di sette minuti soltanto!" esclama Armani, quasi preoccupato che non si colga il grande impegno messo in ogni dettaglio. Una cura e una ricerca indispensabili in una azienda leader dello stile italiano. Ma cosa è poi questo stile italiano? "E' la classe nel creare vestiti e nel realizzarli, e si deve vedere".  

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