Dieci pillole contro la paura di volare

Le statistiche lo dicono a chiare lettere: l'aereo è un mezzo di trasporto sicuro, anche più dell'auto. Eppure, sono molte le persone che, pur di non provare il brivido di decollo e atterraggio, finiscono per cancellare il viaggio. C'è chi soffre il mal d'aria, ma più comunemente si tratta di paura di volare. Il panico del volo può scatenare disturbi anche fisici di varia entità, che vanno dalla sudorazione eccessiva alle difficoltà respiratorie, nausea e perfino attacchi di panico e palpitazioni. Ma, con la convinzione che la maggior parte delle paure si possano controllare o almeno attenuare, arriva un piccolo vademecum per chi non vuole cedere all'ansia privandosi di un bel viaggio.

Il vademecum anti panico per viaggiatori in difficoltà arriva da Volagratis, il noto motore di ricerca dei voli, che ha elaborato una “Guida pratica per perdere la paura di volare”, con piccoli trucchi per non far decollare la paura.
1 - Più informazioni più sicurezza - L'ansia del volo nasce soprattutto da pensieri irrazionali: per questo può essere utile analizzare le statistiche per capire che l’aereo è il mezzo di trasporto più sicuro, con meno incidenti e meno vittime, Ricordiamoci che gran parte della paura è causata dalla disinformazione.
2 - Immaginare la situazione - L’ansia che anticipa il viaggio è una costante nella classifica delle paure. Per combatterla, bisogna usare l'immaginazione, visualizzando e ripetendo con frequenza azioni e parole in grado di aumentare le sensazioni positive. Dobbiamo figurarci noi stessi mentre affrontiamo la situazione con sicurezza; se nel frattempo intervengono pensieri negativi, per bloccarli occorre concentrarsi su altri pensieri lieti e meno ansiogeni.
3 - Arrivare in tempo all’aeroporto – La fretta e l'ansia di perdere l'aereo generano stress, ancora prima di arrivare al check in. Per questo è utile muoversi con sufficiente anticipo e avere tempo per rilassarsi prima di spiccare il volo.
4 – Distrarsi – Procurarsi una selezione di musiche piacevoli e rilassanti da ascoltare in viaggio: la musica genera emozioni positive, evita le negatività e contribuisce a ridurre l’ansia. Sì anche a un buon libro, a un bel film, o a quattro chiacchiere con il vicino di poltrona. Se si riesce, la soluzione migliore è dormire.

5 - Verbalizzare istruzioni positive - Se non riuscite a distrarvi, cercate di ripetere a voi stessi frasi rilassanti e che diano sicurezza. Ripetetele fino a quando l’ansia diminuirà.
6 - Cercare di evitare i posti accanto al finestrino – Chi ha paura di volare spesso cerca di vedere dall'oblò se il motore funziona e se le cose sono al loro posto. Niente di più sbagliato: non si deve cercare di tenere sotto controllo quello che non dipende da noi. Meglio sostituire l’ansia da controllo con attività diverse, come parlare, fare cruciverba, osservare gli altri viaggiatori.
7 - Sfuggire ai pensieri negativi – Gli incidenti aerei purtroppo capitano, ma sono molto rari. Pensare ai disastri che possono accadere alimenta la paura, mentre i pensieri piacevoli la attenuano. La meditazione è un opzione utile per imparare a rilassarsi e a controllare le emozioni e ricordate che potete chiedere aiuto all’equipaggio per combattere l’ansia durante il volo.
8 - Se ci sono turbolenze, respirare profondamente – I vuoti d'aria e le turbolenze sono inevitabili quando gli aerei attraversano zone di instabilità. Se è possibile, chiedete un posto all'altezza delle ali: è la zona più stabile dell'aereo. Se l'aereo trema, mantenete la cintura allacciata e ricordate che i piloti sono preparati per ogni tipo di emergenza.
9 - Evitare gli eccessi – Mangiare e bere troppo può essere controproducente. Un bicchiere di vino aiuta a rilassarsi, ma esagerare con l'alcol può generare pensieri negativi e rendere più difficile l'autocontrollo.
10 – Mettetevi comodi – Se volare vi fa paura, cercate di limitare al massimo il disagio, almeno in quello che si può controllare. Indossate abiti leggeri e comodi, alzatevi spesso per sgranchirvi, idratatevi correttamente e muovete braccia e gambe soprattutto durante i voli lunghi.