La leader dem ha scelto dieci uomini e dieci donne. Tra i nomi, Marta Bonafoni coordinatrice della segreteria e Alessandro Zan ai diritti
Elly Schlein, in diretta social, ha annunciato la squadra - dieci uomini e dieci donne - che comporrà la segreteria del Pd. Tra i nomi fatti dalla segretaria del Partito Democratico ci sono Marta Bonafoni coordinatrice della segreteria (con delega anche al terzo settore e associazionismo), Pierfrancesco Majorino alla politica migratoria e diritto alla casa, Alessandro Zan ai diritti, Debora Serracchiani alla giustizia, Giuseppe Provenzano agli esteri, Alessandro Alfieri alle riforme e Antonio Misiani all'economia. "Squadra solida e preparata, sarà un problema per Giorgia Meloni", ha assicurato la leader dem.
Alessandro Alfieri avrà la delega al Pnrr e alle Riforme; Davide Baruffi andrà agli Enti locali; Marta Bonafoni sarà coordinatrice della segreteria e si occuperà anche del Terzo settore e associazionismo; Stefania Bonaldi avrà la delega alla Pa e a professioni e innovazione; Annalisa Corrado, ex portavoce green Italia, si occuperà di conversione ecologica e Green economy; Alfredo D'Attorre andrà all'università, Marco Furfaro sarà responsabile delle iniziative politiche e si occuperà anche del contrasto alle diseguaglianze, del welfare; Maria Cecilia Guerra andrà alle politiche del lavoro; Camilla Laureti seguirà le politiche agricole; Marwa Mahmoud avrà la delega alla partecipazione e alla formazione politica.
E ancora, Pierfrancesco Majorino si occuperà di politiche migratorie e diritto alla casa; Irene Manzi avrà la delega alla scuola; Antonio Misiani si occuperà di economia finanze imprese e infrastrutture; Vincenza Rando di contrasto alle mafie, legalità e trasparenza; Sandro Ruotolo di informazione, cultura, culture e memoria; Marco Sarracino di Coesione territoriale, Sud e aree interne; Marina Sereni di Salute e sanità; Debora Serracchiani di Giustizia; Igor Taruffi sarà il Responsabile Organizzazione e Alessandro Zan si occuperà di Diritti.
Accanto a questi membri, siederanno di diritto nella segreteria il coordinatore dei sindaci e il coordinatore dei segretari regionali. Inoltre, saranno invitati permanenti alla segreteria sia la portavoce della conferenza delle democratiche, sia chi rappresenta i giovani democratici. Verranno poi costruiti una serie di dipartimenti tematici che sosterranno il lavoro della segreteria con responsabilità specifiche, tra cui: Dipartimento delle politiche per lo sport (Mauro Berruto), Dipartimento Transizione digitale, scienza aperta e big data (Annarosa Pesole), Dipartimento Contro ogni barriera, per l'inclusione (Iacopo Melio). Infine: Giovanni Gaspare Righi sarà capo segreteria di Elly Schlein mentre Flavio Alivernini sarà portavoce della segretaria e responsabile comunicazione del Partito democratico.
"Lo vediamo anche dalle ultime settimane", sui diritti" non possiamo dare per scontata nessuna conquista, abbiamo bisogno di tutto il suo impegno, energia e competenze per fare dei passi avanti e respingere i passi indietro che Meloni vorrebbe fare su questo terreno", ha dichiarato la segretaria dem, annunciando l'ingresso di Alessandro Zan in segreteria con la delega ai diritti.
"Non è mai facile fare delle scelte, questo è solo l'inizio, la composizione di una squadra molto solida e preparata alle sfide che ci aspettano. Non mancherò di individuare le modalità per rivalorizzare tutte le competenze", ha spiegato Schlein. La nuova segreteria Pd è "una squadra di grande qualità, specie se confrontata con chi oggi è al governo, che sfideremo su ognuno di questi terreni e temi. Continueremo a voler essere un problema per Giorgia Meloni", ha detto Schlein. "La squadra che abbiamo composto, penso che sia il giusto mix fra rinnovamento, apertura e solidità".
"Ci aspetta un grande lavoro, effettivamente siamo andati un po' lunghi sull'assetto", ha ammesso Schlein. "Voglio scusarmi perché non abbiamo organizzato una vera e propria conferenza stampa, mi prendo l'impegno di farla al più presto. Vengo da mesi complicati, sia professionalmente che per la vita privata, con tre campagne elettorali di fila. Ora che è chiuso il lavoro di costruzione della segreteria mi rendo qualche giorno per riposarmi, non mi sono fermata dal 26 febbraio".