A novembre il primo cittadino (M5s) ha ingiuriato un cittadino in consiglio comunale. La replica: "E' stato lui a minacciare me"
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Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque (M5s) è stato denunciato per aver ingiuriato un cittadino in consiglio comunale, gridando al termine di un accesso botta e risposta: "Ti strappo il cuore". Il video dello scontro è divenuto virale in poco tempo. A ricevere la minaccia è stato un ex dipendente interinale del consorzio intercomunale Coinres, Carmelo Di Salvo. La replica del sindaco grillino: "E' stato lui a minacciare me".
A scatenare l'ira di Cinque è stata la plateale protesta organizzata dall'ex netturbino nell'aula del consiglio comunale, con tanto di striscioni recanti le scritte "Sindaco Cinque mi hai tolto 55 anni di dignità" e "Patrizio Cinque il sindaco del clientelismo". Di Salvo, dopo aver perso il lavoro e tentato di chiedere aiuto a Cinque, ha deciso alla fine di denunciarlo. Secondo la polizia, il sindaco avrebbe aggiunto altre frasi ingiuriose (non presenti nel video): "Figlio di p... ti levo i cogl... e te li metto in bocca".
La replica - Immediata la risposta di Patrizio Cinque. "L'ex dipendente del Coinres mi ha aggredito in Consiglio Comunale. Lo ha fatto più volte. Ed è lo stesso che ha cercato di aggredire l'ex sindaco Lo Meo. Lo voleva colpire con un pugno. Ho sopportato tutto ma non che velatamente mi facesse intendere di stare attento alla mia famiglia. Ha minacciato i miei nipoti. Il soggetto in questione è noto alle forze dell'ordine".
"Più volte in consiglio comunale ha portato una bottiglia di benzina", ha aggiunto il primo cittadino. E ancora: "Stavolta querelerò chiunque proverà a ledere la mia immagine. Ho detto quella frase ma solo perché volevo difendere la mia famiglia. Non permetterò mai nessuno di fare del male o subire minacce. Tutto questo accanimento nei confronti della mia amministrazione è almeno sospetto".