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Ultimo aggiornamento: 2 anni fa

LA FESTA DEI LAVORATORI

1° maggio, Landini: "Sul lavoro solo toppe del governo, non strategia" | Schlein: "Meloni vara decreto povertà"

Conte: "A giugno faremo una manifestazione contro il governo". Il consiglio dei ministri intanto aumenta il taglio del cuneo fiscale

01 Mag 2023 - 15:50
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Un 1° maggio non solo di festa ma anche di novità per il mondo del lavoro. Il cdm vara un decreto per aumentare il cuneo fiscale, con più soldi in busta paga, ma i sindacati sono sul piede di guerra. "Il governo sta mettendo delle toppe, ma serve una strategia. Non si può andare avanti a colpi di propaganda" ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dalla piazza del primo maggio. Sulla stessa linea Bombardieri della Uil: "Per sostenere il lavoro non basta un decreto". Elly Schlein del Pd accusa il governo Meloni: "Varano un decreto povertà e precarietà". E il leader M5s Giuseppe Conte annuncia: "A giugno manifesteremo contro l'eseuctivo". 


"Io dico una cosa, un governo serio, oggi - primo maggio - si sarebbe dovuto riunire per una norma essenziale: il salario minimo. Io chiedo alla premier ed ai ministri che oggi si sono riuniti di ricollegarsi con la realtà, secondo l'Istat il reddito ha salvato circa un milione di persone nel periodo della pandemia. Ritroviamo a giugno per manifestare contro questo governo, contro lo smantellamento del reddito, contro il decreto precariato, a favore del salario minimo. Lavoriamo per un Paese migliore". Lo afferma il leader M5s Giuseppe Conte in un video suo social. 


Primo maggio rovinato dal maltempo in tutto il Molise: pioggia e temperature più invernali che primaverili hanno indotto molti a restare a casa o a optare per pranzi in ristoranti e agriturismi. Tanti gli eventi in programma oggi cancellati o rinviati ai prossimi giorni. Anche i sindacati non hanno previsto iniziative di piazza.


"I provvedimenti decisi dal governo non vanno nella direzione da noi richiesta. Noi continueremo la mobilitazione unitaria e, se non avremo risposte, siamo pronti tutti insieme a continuare la mobilitazione fino a quando non avremo ottenuto i risultati di cui abbiamo bisogno. Per noi la Costituzione non è solo da celebrare per i 75 anni, è il riferimento per cambiare il Paese e fare le riforme. E non permetteremo a nessuno di cambiarla". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, concludendo dal palco la manifestazione del primo maggio: "Continueremo fino alla vittoria. Non hanno vinto e non vinceranno". 


Alcune uova sono state lanciate contro una sede della Presidenza del Consiglio, dipartimento della Funzione Pubblica, nel corso di una manifestazione indetta da alcune sigle di base in occasione del primo maggio a Roma. Nella zona di piazza Argentina sono stati accesi alcuni fumogeni ed esplosi dei petardi.


"Il governo sta mettendo delle toppe, ma serve una strategia. Non si può andare avanti a colpi di propaganda. Oggi è il momento di rilanciare con forza la mobilitazione. Le ragioni ci sono tutte e rimangono. Bisogna cambiare le politiche economiche e sociali che sono sbagliate". Lo dice il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dalla piazza del primo maggio. Il decreto sul lavoro "allarga la precarietà, liberalizza i contratti a termine e aumenta i voucher, fa cassa sul Reddito. Non è quello che serve al nostro Paese e non è il metodo per affrontarlo", aggiunge. Sul cuneo va "nella direzione richiesta ma è una tantum".


"Il cosiddetto decreto lavoro che oggi il governo vuole varare è  in realtà un decreto povertà e precarietà. Non è la direzione giusta. Si deve andare verso un lavoro più stabile e ben remunerato. Non è possibile che ancora non sia tutelato il lavoro digitale. Si devono potenziare gli ispettori del lavoro". Lo dice la segretaria nazionale del Partito democratico Elly Schlein.


Bandiere degli Stati Uniti e della Nato sono state insediate oggi a Torino al termine della manifestazione per il Primo Maggio.  L'iniziativa è stata presa in piazza Castello durante i comizi del cosiddetto spezzone sociale, che è arrivato quando si sono esauriti gli interventi istituzionali.

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"La cosa più importante di oggi, 1° maggio, era rendere omaggio ai caduti sul lavoro, una delle piaghe che non si riesce a sconfiggere e sulla quale, credo, tutti i partiti e il governo devono prestare ancora più attenzione perché la strage di chi muore mentre lavora è inaccettabile, aldilà di qualunque differenza politica". Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa.


In occasione del Primo maggio, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha deposto una corona d'alloro davanti alla lapide intitolata ai caduti del lavoro all'ingresso del municipio di Paternò (Ct), a fianco a quella dedicata al milite ignoto.


"Il reddito universale per consentire il 'lavoro produttivo'". E' il titolo di un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo, in occasione del Primo maggio. Il post è accompagnato dalla foto dell'opera di Banksy "Follow Your Dreams" e contiene una citazione da 'L'arte di amare' di Erich Fromm.


"Bisogna ripartire dalla centralità del lavoro. Il filo del dialogo con il governo nelle ultime settimane è caduto, con troppi provvedimenti approvati senza coinvolgere le parti sociali. Quel filo deve essere ripreso e rafforzato. Reso stabile e affidabile". Lo afferma il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, dalla manifestazione del Primo Maggio. "La qualità e la stabilità del lavoro siano l'assillo costante delle istituzioni, come ha detto il capo dello Stato", aggiunge.


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"Siamo qui per ricordare che la Costituzione all'articolo uno dice che 'l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro'. Lavoro che deve essere stabile e dignitoso. Bisogna superare la precarietà, garantire la sicurezza, dare salari dignitosi e risposte ai giovani. Non basta un decreto per risolvere questi grandi temi". Lo di il segretario generale della Uil,
Pierpaolo Bombardieri.


"Su 365 giorni dell'anno, il governo doveva convocare il Consiglio dei ministri proprio oggi? Oggi è la festa del lavoro, non è la festa del governo. Rivendico il valore di questa giornata. Il governo deve pensare al lavoro tutti i giorni dell'anno, non solo il primo maggio". Lo dice il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.


E' partito dalla Casa del Popolo, di via Giorgio Kastriota a Piana degli Albanesi, il corteo del primo maggio che si concluderà a Portella della Ginestra, al quale patrtecipa anche la segretaria del Pd Elly Schlein. La manifestazione è organizzata dalla Cgil insieme alla Flc, la Federazione lavoratori della conoscenza. Si ricorda così il 76° anniversario della strage compiuta dalla banda guidata da Salvatore Giuliano che costò la vita ad undici persone riunite per la festa dei lavoratori. 

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