"E' una cerimonia che mi ha sempre onorato e reso orgoglioso di essere italiano"
"Non sfilerò e non parteciperò alla parata militare a Roma per la festa della Repubblica, anche se sono in Italia",. Lo ha detto il fuciliere di Marina, Salvatore Girone, finalmente a casa dopo quattro anni in cui è stato trattenuto in India. "Preferisco trascorrere il 2 giugno 2016 in serenità a casa, godendomi la parata militare, che mi trasmette una grande emozione personale per amor di Patria".
"E' una cerimonia a cui partecipano insieme tutte le forze armate italiane - afferma Girone all'Ansa - e mi ha sempre onorato e reso orgoglioso di essere italiano. Ricordo bene - conclude il marò - le emozioni che provavo quando sfilavo per le vie di Roma e, con il mio reparto, cantavo i canti militari dei nostri predecessori che hanno lottato in guerra per la liberazione del nostro Paese e la nascita della Repubblica".