Alfano: "la vicenda di cui si parla è un caso nato morto, superato e smentito dai fatti"
Il tribunale dei ministri ha archiviato l'indagine nei confronti del ministro dell'Interno Alfano, indagato per abuso d'ufficio in relazione al trasferimento del prefetto Fernando Guidi da Enna a Isernia. La "totale carenza di indizi a carico del ministro Alfano", "impongono l'archiviazione del procedimento", scrive il tribunale dei ministri. E' "evidente la mancanza di tutti i presupposti oggettivi e soggettivi" del reato ipotizzato.
Con il ministro dell'Interno erano indagati anche il viceministro Filippo Bubbico e il suo segretario particolare Ugo Malagnino, l'ex senatore del Pd Vladimiro Crisafulli, il presidente dell'università Kore di Enna, Cataldo Salerno.
Al momento dell'avviso di garanzia, Alfano aveva commentato: "la vicenda di cui si parla è un caso nato morto, superato e smentito dai fatti. Il trasferimento del prefetto di Enna è avvenuto in via del tutto ordinaria insieme a tanti altri, senza avere ricevuto sollecitazione o pressione alcuna, e con la piena condivisione dell'interessato, come da nostra prassi ove possibile".