"Il Viminale - ha detto il ministro dell'Interno - non tirerà fuori un euro"
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Pagare le famiglie perché ospitino gli immigrati? Il ministro dell'Interno Angelino Alfano boccia l'ipotesi avanzata dal sottosegretario Domenico Manzione e appoggiata dal sindaco di Roma Ignazio Marino. "Il Viminale - avverte - non tirerà fuori un euro per finanziare questa iniziativa". La proposta prevederebbe un rimborso giornaliero di 30 euro a chi accoglie in casa un migrante adulto.
"Quanto riportato da alcuni giornali, circa la "decisione" di corrispondere trenta euro alle famiglie che si renderebbero disponibili ad accogliere in casa immigrati adulti o minori figli di immigrati - sostiene Alfano - non corrisponde, nel modo più assoluto, a una decisione assunta dal ministero dell'Interno né tanto meno a una iniziativa in via di attuazione".
Dell'ipotesi aveva parlato mercoledì il sindaco di Roma Ignazio Marino, che ne aveva discusso con il sottosegretario all' Interno, Domenico Manzione. "Vorrei essere chiaro, senza polemiche - aggiunge - con il sindaco di Roma: il ministero dell'Interno non tirerà fuori un euro per questo. Ogni ipotesi di lavoro che mi dovesse essere presentata in questo senso, da chiunque provenga, sarà da me certamente bocciata".