BOTTA E RISPOSTA

Alfano: "L'Italia sia mondata da Monti"Berlusconi, lieve malore, poi si riprende

Alla kermesse del Popolo della Libertà, il segretario replica alle parole del premier che aveva chiesto un "Pdl mondato": vogliamo mondare l'italia da Monti

25 Gen 2013 - 14:31
 © Ansa

© Ansa

"Rispondo subito a Monti che ha detto che può avere dei contatti con il Pdl solo se viene mondato da Berlusconi. Se c'è qualcosa da cui l'Italia deve essere mondata è Monti e il governo tecnico". Lo ha ribadito il segretario del Pdl, Angelino Alfano, alla kermesse del Popolo della Libertà. "Senza Berlusconi il Pdl non è", ha aggiunto.

"Tra noi e la sinistra c'è un divario di 5 punti ed abbiamo quattro settimane per recuperare. Io non ci credo che con questo squadrone noi non riusciamo a recuperare e a vincere", ha dichiarato poi Alfano prima di cedere la parola a Silvio Berlusconi.

Berlusconi: "Vinceremo, c'è tempo"
"Ci restano 30 giorni. Abbiamo tutte le carte per vincere", ha esordito il leader del Pdl invitando tutti i candidati a fare campagna avendo "a conoscenza tre punti principali: tutto ciò che il nostro ultimo governo ha prodotto e quello che abbiamo fatto dal 2001 al 2006"; "che cosa è successo nel novembre 2011"; "il nostro programma confrontato con quello della sinistra".

Lettera per i deputati uscenti
"Scriverò personalmente una lettera di gratitudine ai parlamentari che non saranno più con noi dentro il Parlamento. Li porto nel cuore, saranno sempre con noi nella battaglia politica e della vita".

"Qui nuovi guerrieri"
"Qui ci sono dei nuovi guerrieri che insieme ai vecchi saranno all'altezza di combattere le battaglie che abbiamo davanti. Noi vogliamo essere la maggioranza", ha poi detto il leder del Pdl infiammando la platea.

"Pronti i prossimi Cdm"
"Presenteremo il nuovo contratto in cui metteremo gli impegni in modo ancora più preciso, e cioè diremo cosa faremo nel primo Cdm, nel secondo e fino al quinto. Stiamo studiando anche le date in cui tenerli", ha annunciato Berlusconi.

"Redditometro da Stato di polizia"
Il leader del Pdl ha attaccato poi il redditometro. "Esiste da 30 anni, noi abbiamo avuto delle perplessità e non l'abbiamo messo in funzione. Ci ha pensato Monti quando è arrivato con un decreto trasformandolo però in uno strumento che non accerta le spese reali ma si basa su parametri tipo l'Istat. E' tutto presunto, se vuoi impugnare l'accertamento devi andare al processo e alla fine ti costano più gli avvocati che la tassa. Tutto questo è da stato di polizia tributaria".

Lieve malore per Berlusconi
Lieve malore per l'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, che ha chiesto di sedersi un momento, dopo aver lasciato il palco, chiedendo un bicchiere d'acqua che gli ha portato Angelino Alfano. ''No tutto bene'', ha detto lo stesso Berlusconi ai cronisti che gli chiedevano come stesse prima di lasciare il Teatro.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri

Sullo stesso tema