SINISTRA MODERATA

Michele Emiliano boccia Letta: "Governo politico che affronta Berlusconi senza leader"

Nell'intervista della domenica ad Alessandro Banfi, su Tgcom24, il sindaco di Bari parla anche di Renzi. "E' un leader naturale e quindi non piace agli ex comunisti"

05 Mag 2013 - 16:10
 © Tgcom24

© Tgcom24

Michele Emiliano si definisce "tra i meno antiberlusconiani del Pd", ma "non è facile in un partito partigiano". Nell'intervista della domenica di Tgcom24 ad Alessandro Banfi, il sindaco di Bari parla di un "esecutivo politico", che affronta "Berlusconi senza leadership, alla disperata". Quanto a Renzi, "è un leader naturale e quindi non piace agli ex comunisti. Con lui al posto di Letta il mio giudizio sull’esecutivo sarebbe stato diverso".

"Io tra i meno antiberlusconiani del Pd" - "Io sono uno degli esponenti del Pd meno antiberlusconiani e ho sempre rispettato la sua vita privata e ho sempre detto che di quello che faceva il presidente Berlusconi dopo le 21.00 non mi interessavo, l'importante era che alle 8.00 fosse a Palazzo Chigi. Si può immaginare che in un centrosinistra partigiano non è facile tenere questo atteggiamento. Berlusconi rappresentava un'alternativa politica agli estremi rispetto al Pd, ma lo dico con grande rispetto", ha proseguito Emiliano.

Berlusconi e la legge elettorale - Il sindaco di Bari ha svolto delle considerazione anche sull'esecuto guidato da Enrico Letta. "Questo non è un governo di emergenza, ma ha tutti gli effetti connotazioni politiche – e su questo Napolitano ha messo le sue speranza davanti ai fatti - che mette a confronto il più grande leader politico degli ultimi anni, Berlusconi, con la leadership squagliata del Pd. Bisogna togliere l'arma di questa legge elettorale a Berlusconi per poter sperare che questo governo possa durare. Berlusconi con abilità tattica ci porterà ad evidenziare le nostre divisioni facendo emergere il Pdl".

Il rapporto con M5S - Sul rapporto con il Movimento 5 Stelle, poi, ha sottolineato che "se Bersani avesse fatto un passo indietro, ho la certezza che il governo con il M5S si sarebbe potuto fare".

Gli errori di Bersani - Su quanto avvenuto con l'elezione del Presidente della repubblica, Emiliano ha aggiunto: "Bersani si è incaponito sul dover fare il premier. Sul Quirinale invece il primo errore è stato quello di pensare di poter candidare Marini. Scegliere un candidato con Berlusconi ha significato l'abbandono di quanto fatto fino a quel momento con il M5S. Il Movimento con molta abilità è arrivato a candidare un personaggio come Rodotà che ha fatto la campagna elettorale per Bersani. Rodotà è uno di noi, solo che una parte non accetta questa prospettiva e si passa all'altro errore madornale, ovvero quello di gettare il nome di Prodi nella mischia. In tutto ciò Berlusconi ha capito che Bersani era sfinito, gli è partito in contropiede e lo ha chiamato al telefono e per dirgli di andare da Napolitano per l'accordo".

"Letta, ultima persona che potesse guidare il governo" - Parlando di Letta e dell'esecutivo ha commentato: "C'è un equivoco di fondo. Letta è il vice di Bersani, quindi l'ultima persona che poteva guidare un governo del presidente era un uomo con le stesse responsabilità politiche di Bersani. Andiamo ad affrontare il nemico più forte senza leadership, alla disperata. Berlusconi è uno che mantiene la parola data, bisognava concordare i punti imponendoglieli, ma Letta non ne ha la forza. Così si finisce a litigare sull'Imu che è la bandiera di Berlusconi".

Renzi leader naturale - Emiliano si è espresso anche sulla figura di Matteo Renzi: "Matteo Renzi è un leader naturale e quindi minaccioso per il Pd. Chi ha carisma viene catalogato come inaffidabile da quelli che chiamo affettuosamente i post comunisti. Lo dicono anche di me perché ragiono con la mia testa e non accetta la ragion di stato. Renzi è uno che piace e commuove il Paese e non è un caso che Berlusconi non lo abbia voluto al posto di Letta. Con Renzi il mio giudizio sul governo sarebbe stato un po’ diverso".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri