Cambio di strategia per il M5S. Il leader ha ammesso: "Sulla comunicazione abbiamo sbagliato"
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"Forse in televisione ci andrò anch'io". Lo ha detto il leader del Movimento Cinque Stelle, Beppe Grillo, durante un comizio a Cinisello Balsamo, nel Milanese. "Abbiamo peccato sulla comunicazione - ha ammesso - perché la stampa non perdona nulla". Il comico genovese ha poi aggiunto: "Siamo l'unica opposizione che esiste e sento un odio pazzesco nei nostri confronti anche da parte dei mezzi di informazione".
"Letta trasparente, questo governo è di Berlusconi" - "Questo non è il governo di Enrico Letta, ma di Silvio Berlusconi". Così il leader del M5S dal palco. Grillo ha ribadito che "è stato fatto un golpettino perché "in tre si sono incontrati di notte e si sono messi d'accordo per salvarsi il culo". Il leader Cinque Stelle ha poi attaccato il premier: "E' ridicolo, è uno che quando lo guardi è trasparente e vedi quello che c'è dietro, cioè niente".
"Vilipendio a Capo dello Stato è legge di Mussolini" - "Il vilipendio al Capo dello Stato è una legge del Codice Rocco, di Mussolini", ha sottolineato Grillo, ritornando a parlare dell'ipotesi di abolire il reato. "Dire che sono stati bruciati i nastri della conversazione di Napolitano con Mancino sulla mafia è vilipendio o diritto di cronaca? Sono sotto indagine 22 ragazzi di Nocera Inferiore per vilipendio al capo dello Stato - ha affermato - persone che non hanno fatto nulla, e non hanno infranto nessuna regola".
"Occorre fare un percorso iniseme agli elettori del Pd" - "Se crolliamo noi in questo Paese si rompono le dighe, per questo chiediamo agli elettori del Pd di cercare di fare un percorso insieme", ha aggiunto. "Ora gli elettori di sinistra si vergogneranno a votare Pd perché li hanno presi per il culo e hanno la mia commiserazione - ha proseguito - ma purtroppo la sinistra è una religione e quando la religione non esiste più diventeranno atei, non avranno la forza di votare noi". Grillo ha sottolineato che gli elettori del M5S hanno "le stesse idee degli elettori di sinistra".
"Romano Prodi lo hanno fatto fuori loro" - Grillo, riferendosi alle elezioni del Presidente della Repubblica, ha spiegato che Pd e Pdl "si sono salvati il culo l'uno con l'altro". "Romano Prodi - ha aggiunto - lo hanno fatto fuori loro, se andava su Rodotà Berlusconi sarebbe morto, sarebbe in galera".
"Abbiamo fatto entrare la polizia nel movimento" - "Ci stanno guardando in tutto il mondo: in Europa sono rimasti agli scontri di piazza mentre noi abbiamo fatto entrare la polizia nel movimento, la polizia e i carabinieri ci votano", ha aggiunto il leader dei cinquestelle, che ha ribadito come "senza di noi ci sarebbe la destra come in Grecia".