"Accolgo la richiesta del collega Renato Schifani", dice Luigi Compagna, il senatore firmatario del testo per rivedere il reato legato all'associazione mafiosa
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"Accolgo la richiesta del collega Renato Schifani di ritirare il mio ddl sul concorso esterno". Lo ha detto Luigi Compagna, senatore firmatario del testo, conversando con i cronisti a Palazzo Madama. "Lo ritiro per una ragione politica: non voglio creare problemi all'alleanza Pd-Pdl", ha spiegato. Nella proposta di legge veniva dimezzata la condanna per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Anche la Lega si era opposta al testo: "Mai e poi mai sosterremo un testo che propone di dimezzare la pena per concorso esterno in associazione mafiosa anzi, ci opporremo con durezza", aveva detto Nicola Molteni, capogruppo del Carroccio in Commissione Giustizia a Montecitorio.
"La lotta alle mafie si fa aumentando le pene, rendendole più severe, non certamente riducendole. La Lega combatte la mafia da sempre: gli straordinari risultati ottenuti da Roberto Maroni, nella sua veste di ministro dell'Interno, ne sono l' esempio più tangibile", ha aggiunto.