Il metodo messo a punto dal professor Davide Vannoni sarà "legale" dal primo di luglio. Ma il medico dubita: "Nessuno ci ha chiesto il protocollo"
© -afp
"Ho firmato il decreto per l'avvio della sperimentazione del metodo 'Stamina' che utilizza cellule staminali con il protocollo messo a punto dal medico Davide Vannoni". Lo ha confermato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. "Entro il primo luglio via alle cure", ha aggiunto. "Speriamo - ha concluso - in risultati positivi".
Giallo sul protocollo da attuare - Ma a mettere un dubbio sul decreto è proprio il dottor Vannoni: "Mi sembra molto strano. Ancora non ci è stato chiesto di consegnare il nostro Protocollo, nè è stata fissata la date del primo incontro" con le istituzioni competenti per la definizione della sperimentazione. Così il presidente di Stamina Foundation, Davide Vannoni, ha commentato la firma da parte del ministro Lorenzin del decreto per l'avvio della sperimentazione del metodo.
"Ci fa piacere - ha affermato Vannoni - che il ministro della Salute abbia firmato il decreto, perché questo è indice della volontà di andare avanti con la sperimentazione, ma mi pare molto strano il fatto che Stamina non sia stata ancora convocata per un incontro".
La data del primo luglio per l'avvio, come stabilito, della sperimentazione, ha rilevato Vannoni, "è molto vicina e da parte nostra c'è la piena disponibilità ad incontrarci per capire le caratteristiche che la sperimentazione avrà". Al momento però, ha aggiunto, "non sappiamo nulla: nè quanti pazienti saranno coinvolti, nè quale cell-factory produrrà le cellule staminali, nè su quali patologie verrà avviata la sperimentazione con il nostro metodo".
Dal presidente di Stamina Foundation, infine, una precisazione: "Ribadisco comunque - ha concluso - che saremo disponibili a fornire il nostro Protocollo di cura solo a determinate condizioni, a partire dal fatto che la produzione delle cellule staminali possa essere fatta dai biologi di Stamina".