"Chiara l'estraneità del ministro, nessuna responsabilità oggettiva", ha detto il premier. Alfano: "Sono soddisfatto", Berlusconi: "Bene Letta"
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Il Senato ha respinto la mozione di sfiducia al ministro Angelino Alfano, per la gestione del caso Ablyazov, con 226 voti contrari, 55 sì e 13 astenuti. Contro la mozione hanno votato tutti i gruppi di maggioranza, a favore Sel e M5S. Ad astenersi sono stati i senatori della Lega Nord. "Chiara l'estraneità del ministro, nessuna responsabilità oggettiva", ha detto il premier Enrico Letta. Alfano: "Sono soddisfatto".
"Vogliamo continuare e a costruire risposte per questo Paese. Questo "no" consentirà al governo di lavorare nelle prossime settimane".
Tutto l'intervento del presidente del Consiglio nell'aula di palazzo Madama è stato volto a spostare l'attenzione dalla vicenda specifica (la gestione dell'espulsione di Alma Shalabayeva e della figlia di sei anni) al quadro politico.
Shalabayeva, Letta: "Alfano estraneo" - Letta ha ribadito che la sua posizione sul caso dell'espulsione di Alma Shalabayeva e della figlia è sempre stata improntata alla massima trasparenza ma, ha ammesso, la vicenda "ha creato imbarazzo e discredito all'Italia". Il presidente del Consiglio ha comunque ribadito come dalla relazione della polizia emerga l'estraneità alla vicenda del ministro dell'Interno Alfano e degli altri membri del governo.
"La relazione del prefetto Alessandro Pansa è approfondita, corretta e non fa sconti, ha ricostruito fatti che ci lasciano attoniti, che in Italia nel 2013 non sono tollerabili. Dalla relazione esce confermato in modo inoppugnabile il mancato coinvolgimento del governo e del ministro dell'Interno", ha detto Letta.
Berlusconi: "Molto bene il discorso di Letta" - Al termine della mattinata il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, dice di avere apprezzato "molto" l'intervento del Capo del governo. Ma sulla posizione del ministro dell'Interno il Pd sembra non considerare ancora la partita chiusa. Il capogruppo del Pd, Luigi Zanda, ha invitato Alfano a valutare se rimanere al suo posto. Alfano "valuti se nelle 24 ore della sua giornata ci sia abbastanza tempo per la segreteria del suo partito, l'incarico di vicepremier e il ministero dell'Interno", ha detto Zanda.
Alfano nomina nuovo Capo di Gabinetto - Superato l'ostacolo sfiducia, il vicepremier e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha nominato capo di gabinetto del ministero dell'Interno il prefetto Luciana Lamorgese. Sostituisce Giuseppe Procaccini che si era dimesso in seguito al caso Ablyazov.