"Gli italiani hanno risparmiato quattro miliardi di euro, che potranno essere reinvestiti. L'economia riparte"
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"Promesso. Realizzato. Sull'Imu sulla prima casa e sui terreni e fabbricati funzionali alle attività agricole abbiamo mantenuto gli impegni. E l'etica in politica è mantenere la parola data". Queste le parole di Silvio Berlusconi, espresse in una nota dopo la "vittoria Imu". "Il Popolo della Libertà ha rispettato il patto con i suoi elettori e il presidente Letta ha rispettato le intese con il Pdl, con beneficio per tutti i cittadini", ha aggiunto.
"La pressione fiscale si riduce di oltre 4 miliardi di euro. Soldi che rimangono e rimarranno nelle tasche degli italiani consentendoci di guardare con più fiducia al futuro", prosegue la nota del leder del Pdl, in cui si sottolinea ancora: "Il provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri è chiaro: l'Imu sulla prima casa e sui terreni e fabbricati funzionali alle attività agricole non si paga più. A partire da questa certezza le famiglie, con rinnovata fiducia, potranno finalmente programmare nuove spese e le imprese nuovi investimenti?".
"Con la riforma di oggi - si legge - invertiamo la rotta su un sentiero virtuoso di crescita: il valore degli immobili aumenta, il reddito aumenta, i consumi ripartono, si creano nuovi posti di lavoro, le aspettative sul futuro tornano ad essere positive''.