La procura ha aperto un'inchiesta. Nel mirino del pm John Woodcock c'è anche un ex deputato Pdl. I certificati che si procuravano i politici erano falsi ed emessi da un Centro fisioterapico riteunuto una struttura fantasma
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False attestazioni di fisioterapie rilasciate a parlamentari che incassavano i rimborsi dal servizio sanitario integrativo. E' questa l'ipotesi al vaglio della Procura di Napoli, che ha avviato una indagine per falso e truffa. Il pm Henry John Woodcock ha disposto perquisizioni eseguite dai carabinieri del Noe. Tra gli indagati, anche l'ex deputato Pdl Marco Pugliese.
L'inchiesta ruota intorno al Centro fisioterapico Fisiodomus, di Casavatore, in provincia di Napoli, ritenuto dagli inquirenti una struttura fantasma (sarebbe infatti già stato dismesso e i locali dati in affitto). Dalle indagini sarebbe emerso che presso il Centro sarebbero state emesse certificazioni e fatture per cure "in tutto o in parte inesistenti" a favore di parlamentari che avrebbero, secondo l'ipotesi accusatoria, ottenuto rimborsi indebiti.