Dopo lo scandalo dei trans, un mese in convento e due anni di analisi, l'ex governatore del Lazio torna in tv e ammette: "Sbagliai ma ora non mento"
Torna in televisione con un programma tutto suo Piero Marrazzo, ex governatore del Lazio travolto quattro anni fa dallo scandalo dei trans che lo portò alle dimissioni. E soprattutto, inizia a parlare di sé e a fare i conti con quella vicenda. Nell'intervista rilasciata al settimanale "Vanity Fair" ammette di avere sbagliato e che la colpa di quelle sue frequentazioni borderline era nel rapporto irrisolto con la madre.
Adesso il giornalista rientra in televisione con il programma "Razza umana" e ha riscoperto l'amore a fianco di Patrizia Mancini, 42 anni, coreografa, insegnante di danza, ex ballerina. "Sono rimasto stupito - ammette Marrazzo- - Non pensavo proprio a fidanzarmi. È successo al Circeo, dove passavo le estati da ragazzo. È apparsa una mattina in spiaggia, ci presentano amici comuni. Pensavo: 'Mo’ ricominciamo: lo scandalo, i trans, la cocaina'. Ma la grandezza di una donna è che quando le piace un uomo non ha pregiudizi: il sentimento è più forte".
Ha smesso di frequentare i transessuali: "Ho detto basta e mi sono dedicato a recuperare cose importanti della mia vita, che ho rischiato di perdere per sempre. In quel mondo, mi ci calavo estemporaneamente, per riparo, e con umanità. In alcuni anni, neanche ci sono stato. Solo a un certo punto, poi, c’è stata una ripresa, ma fu breve". E dalla bufera che lo ha travolto è uscito più forte: "Piero non tradisce più. Non mente più". Ma non torna in politica: "Se faipolitica, non vivi. Mi basta tornare in quella Rai in cuientravo, da bambino, mano nella mano con mio padre".
Del rapporto con la ormai ex moglie, parla invece, con il settimanale "Oggi": "Roberta Serdoz è una grande donna, ci siamo voluti così tanto bene... Né io né lei, anche in quella fase difficile, abbiamo dimenticato una cosa che ho imparato dal film Kramer contro Kramer: si dovrebbe capire che un conto è il rapporto marito-moglie e un conto è il rapporto padre-madre nei confronti dei figli".