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Primarie, il Pd chiude le polemiche Dall'11 novembre stop ai tesseramenti

La direzione nazionale dei Democratici approva a maggioranza la proposta di sospensione avanzata dal candidato alla segreteria Gianni Cuperlo. Circoli aperti sabato e domenica

08 Nov 2013 - 15:43
 © Ansa

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La Direzione Nazionale del Pd ha deciso di sospendere il tesseramento al partito da lunedì 11 novembre. Lo rende noto un comunicato nel quale si fa sapere che la decisione è stata approvata con "dodici voti contrari e due astenuti". Per questo motivo è stata anche decisa l'apertura straordinaria dei circoli del Pd nelle giornate di sabato 9 e domenica 10. La decisione è stata presa dopo le roventi polemiche delle scorse settimane.

Era stato il candidato "bersaniano" alla segreteria del partito, Gianni Cuperlo, a proporre la chiusura del tesseramento. Il congresso, giovedì sera, aveva espresso parere positivo e, via mail, la stragrande maggioranza dei componenti della direzione ha votato a favore: il 93,7% ha votato sì, il 6,3% ha detto no.

Il perché dello stop - Il 24 novembre prossimo si terrà la Convenzione nazionale del Partito democratico: i delegati, eletti dagli iscritti, saranno chiamati a selezionare i tre candidati che, l'8 dicembre prossimo, si giocheranno il posto di segretario nazionale del partito.

Nei giorni scorsi, Cuperlo aveva denunciato esplosioni di adesioni al partito tali da mettere in dubbio la reale volontà dei nuovi iscritti di appartenere al movimento.

Durissimo anche un altro candidato, Pippo Civati: "In questa corsa folle al tesseramento si è toccato un punto di rara bassezza". Il deputato, tuttavia, non ha condiviso la scelta della Direzione nazionale: "Ho deciso di votare contro la proposta di sospensione del tesseramento dopo questo fine settimana: è una proposta tardiva e insufficiente, che non affronta i veri problemi, non sanziona le irregolarità già attuate, e limita la partecipazione".

Il tesseramento riprenderà regolarmente il 25 novembre, all'indomani della Convenzione.

I candidati al posto di Epifani - Sono quattro, al momento, le candidature alle primarie del Pd. Gianni Cuperlo, sostenuto dall'ex segretario Pier Luigi Bersani, il deputato Pippo Civati, il sindaco di Firenze, Matteo Renzi e il capogruppo del Pd all'Europarlamento, Gianni Pittella. A decidere chi succederà all'attuale segretario, Guglielmo Epifani, sanno elettori e simpatizzanti del Pd maggiori di 16 anni. Potranno votare anche gli immigrati residenti.

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