Bossi: "Sto abbastanza bene"

"Sto abbastanza bene nel senso che non sono morto, però era meglio non avere 'sta roba". E' quanto dice Umberto Bossi nel messaggio in voce in onda su Radio Padania, il primo dopo il grave malore che ha colpito il leader leghista l'11 marzo scorso. "Per me è meglio rinviarla Pontida, posso esserci anch'io. Pontida è la mia festa - dice Bossi nel suo messaggio - Alle elezioni tutti i leghisti devono andare a votare Lega".

E' un Bossi affaticato quello che con voce molto roca, parla a Radio Padania alle 15,25 in un messaggio registrato "in modo artigianale, con un registratorino", come infatti si apprestano a far sapere dal quartier generale leghista per bocca di Roberto Calderoli in via Bellerio. Un Bossi che esordisce dicendo : "Sto bene nel senso che non sono morto, ma sono stato schiacciato dal dolore: Quest'anno è andata così".

Ma non è stata una diretta: "Il messaggio è stato registrato lunedì sera", ha dichiarato ai giornalisti lo stesso Calderoli, in possesso del nastro, "la sua messa in onda è stata giusta e necessaria". E commentando la qualità dell'audio ha rassicurato: "Bossi risente ovviamente delle conseguenze di una lunga immobilità ed è stato tracheotomizzato, non può certo mettersi ad urlare."

A Radio Padania gli ascoltatori inviano messaggi di solidarietà, "Le parole di Bossi sono la risposta più concreta alle tante notizie contraddittorie diffuse dalla stampa", ha precisato Calderoli, "E' stata una bella sorpresa e prepariamoci ad altre".

Il popolo leghista è d'accordo con la richiesta di Bossi di rinviare l'evento di Pontida, "E' il minimo che possiamo fare" e Calderoli conclude: "Bossi tornerà a alzare la voce e lo farà con forza."