politica

Elezioni: le giornate del voto

I seggi chiusi alle 22

12 Giu 2004 - 15:27

Ore 01, 57 - "Cresceremo ancora...". Fausto Bertinotti è ottimista sul risultato finale per Rifondazione comunista, anche perché i dati delle proiezioni vedono il Prc in crescita e al momento lo indicano al 5,7%.

Ore 01,41 - L'affluenza alle urne per le europee ed amministrative, rilevata in 99 province su 103, è stata del 73,5%. Lo ha resto noto Pisanu. E' uno dei dati più elevati d'Italia e d'Europa - ha detto il ministro dell'Interno - e segna una netta inversione di tendenza rispetto alle precedenti europee".

Ore 01,31 - Il Ministro dell' Interno, Giuseppe Pisanu, parlando questa notte al Viminale, ha detto che il turno elettorale "si è svolto in assoluta tranquillità e senza alcun incidente. Ancora una bella prova di maturita' da parte degli elettori - ha sottolineato -  ma anche di efficienza per l'apparato statale".

Ore 01,11 - "Questo voto segna il tramonto del berlusconismo. la Lista Unitaria insieme alle altre forze del centrosinistra puo' lavorare per un progetto di gtoverno del paese", ha detto Piero Fassino, leader dei Ds commentando i primi risultati elettorali. Festeggia anche Francesco Rutelli che afferma: "Le elezioni sono fatte in due parti: le europee e le amministrative. Nelle elezioni europee l'analisi di Piero Fassino e' ineccepibile: la lista è in una posizione forte e dà un distacco di 9-10 punti da Forza Italia".

Ore 00,15 - Analizzando le prime proiezioni elettorali, Calderoli ha valutato positivamente il risultato della Lega sottolineando che è stato ottenuto nonostante l'assenza di Bossi. "Per noi - ha detto in un passaggio del suo ragionamento - la campagna elettorale dipende al 90% da Bossi".

Ore 23,59 - Centrodestra al 47,2%, centrosinistra al 44,6%: sono queste le percentuali - elaborando le prime proiezioni Nexus-Allaxia/Rai, che coprono il 5% del campione - di queste elezioni europee per quanto riguarda l'Italia. In particolare, il centrodestra avrebbe guadagnato rispetto alle elezioni europee del '99 (44,8%) ma avrebbe invece perso rispetto alle politiche del 2001 (49,5%). Il centrosinistra alle europee del '99 aveva fatto registrare il 42,7%, mentre alle politiche del 2001 il 43,9%.

Ore 23,51 - Il Partito popolare europeo (Ppe) resterebbe il primo gruppo dell'Europarlamento con un numero di seggi fra 247 e 277, seguito dal Partito socialista europeo (Pse) con 189 e 209 parlamentari e dal gruppo liberale (Eldr) tra 54 e 70 rappresentanti. E' questo il dato che emerge dalla "prima proiezione provvisoria dei seggi" secondo le stime elaborate dall'Istituto 'Eos Gallup' e diffuse oggi dal Parlamento europeo.

Ore 23,34 - "Secondo i risultati degli exit poll, appare chiaro che Silvio Berlusconi è stato personalmente sconfitto, che è stata battuta Forza Italia e che la tenuta complessiva della Cdl è dovuta essenzialmente alla crescita dell'Udc". Così l'ex presidemte della Repubblica Francesco Cossiga commenta i primi risultati degli exit poll per le Europee.

Ore 23,27 - "Silvio Berlusconi ha preso un colpo micidiale". Lo ha affermato il capogruppo diessino al Senato Gavino Angius, commentando gli exit-poll. Angius ha aggiunto che "Berlusconi aveva annunciato che Forza Italia avrebbe superato il 25%, ma è andato abbondantemente sotto". Invece, sottolinea, "la Lista Uniti per l'Ulivo distanzia di oltre dieci punti Forza Italia e le forze del centrosinistra per la prima volta supera le forze del centrodestra".

Ore 23,13 - "I primi dati sono incoraggianti, a questo punto possiamo andare a letto tranquilli". E' il primo commento-battuta, raccolto per telefono dai suoi collaboratori, di Renato Soru, candidato alla presidenza della regione per la coalizione di centrosinistra "Sardegna Insieme" che i primi exit poll danno in netto vantaggio (anche più di 10 punti) sul suo rivale Mauro Pili del centrodestra.

Ore 22,58 - "C'è stata una polverizzazione del voto". Lo ha detto Antonio Tajani, capogruppo di Fi a Strasburgo, commentando i primi exit poll sulle europee.

Ore 22,55 - "Consideriamo il 30% una base molto incoraggiante, se raggiungeremo il 33% sarà uno straordinario risultato". Lo ha detto Willer Bordon della Margherita, secondo il quale "il risultato più straordinario è che la Lista Unitaria si potrebbe confermare di gran lunga la prima formazione politica.

Ore 22,40 - Forza Italia si riserva di esprimere un giudizio sull'esito delle elezioni evitando un commento sugli exit poll che sono "dati estremamente volatili". Lo ha detto Antonio Palmieri, responsabile per la comunicazione elettorale di Forza Italia.

Ore 22,38 - Il presidente dei deputati dell'Udc, Luca Volontè, e' arrivato nella sede del partito, in via Due Macelli a Roma, con due bottiglie di Veuve Cliquot, pochi minuti dopo la comunicazione dei primi exit poll. Ai giornalisti che gli chiedevano perché avesse portato lo champagne, Volonté ha risposto: "Questo è per dopo".

Ore 22,22 - Tra i più votati alle europee c'è Silvio Berlusconi, seguito da Gianfranco Fini e da Lilli Gruber. Al quarto posto si classifica Massimo D'Alema segiuto da Fausto Bertinotti e Pierluigi Bersani. Sesto posto per Vittorio Prodi, subito dopo Michele Santoro e Umberto Bossi. Ultima della top ten e Emma Bonino.

Ore 22,15 - Il segretario dell'Udc, Marco Follini, è arrivato da pochi minuti nella sede del partito.  Nello staff del segretario si respira un'aria di serenità e ottimismo.

Ore 22,11 -"Siamo la nuova maggioranza". E' questo il commento unanime che circola nelle segreterie di tutte le forze di opposizione, un commento che "unisce" riformisti e sinistra dopo le elezioni europee e dà corpo al tentativo di Romano Prodi di superare le divisioni in vista delle elezioni del 2006.

Ore 22,00 - Terminate le votazioni. Attesa per le prime proiezioni

Ore 21,40 - E' Bologna la provincia in cui si è votato di più, il 73,4% degli aventi diritto. Il dato è riferito alle ore 19 e dice anche che Agrigento è la provincia in cui si e' votato di meno, il 39,7%.

Ore 21,17 - Non si placa, a Salerno, la polemica per l'episodio di aggressione avvenuto ieri, ai danni dell'ex deputato del PCI Salvatore Forte, presso una sezione elettorale.

Ore 21,09 - Rispetto alle europee del '99, l'affluenza alle urne di Ponza è in calo del 14%. La prefettura teme una corsa al voto al ritorno dal mare.

Ore 21,06 - Nella sede nazionale di Forza Italia è tutto pronto per la maratona delle elezioni. Un grande gazebo ospita un maxi schermo e numerose televisioni sulle quali stampa e tv potranno seguire gli exit poll. Il premier Silvio Berlusconi seguirà i risultati dalla villa di Arcore. 

Ore 21,05 - Presso il comune di Perugia, sono state allestite 15 postazioni telefoniche collegate alle sezioni, dalle quali, una volta chiuse le urne, arriveranno i dati che saranno fatti pervenire alla Prefettura. I perugini che vorranno seguire l'andamento degli scrutini potranno farlo nei maxi schermi allestiti in piazza IV Novembre.

Ore 20,58 - Alle 19, l'affluenza ai seggi, nell'intera provincia di Frosinone, è stata del 61,47%. A Frosinone città ha votato il 56,10%. Le operazioni di voto procedono senza problemi nei 91comuni ciociari.

Ore 20,53-  E' l'Emilia Romagna a registrare il maggior afflusso alle urne. Con il 69,8%, guida la classifica, seguita dalla Toscana con il 66,3%, dall'Umbria con il 64,0% dalla Lombardia con il 63,9% e dalle Marche con il 63,5%. A disertare sono invece gli elettori siciliani, con il 43,1% dei votanti, seguita dalla  Valle d'Aosta, con il 49,3%, dalla Campania,con il 51,3%, dalla Calabria, con il 52,0% e dal Trentino Alto Adige, con il 53,1%. Il Lazio, con la capitale, si é attestato al 55,6% tre punti al di sotto della media nazionale.

Ore 20,44 - Per le elezioni europee a Roma l'affluenza alle ore 19 é stata del 51,4%. A votare nella capitale sono stati finora 1.184.377 elettori. Nell'intera provincia, Roma compresa, l'affluenza è stata del 53,2 %, con 1.758.512 votanti.

Ore 20,26 - Il dato definitivo del Viminale sull'affluenza alle urne alle ore 19 (per 103 prefetture su 103) é del 58,6%.

Ore 20,25 -  Alle 19, nelle Marche, l'affluenza alle urne si e' attestata tra il 60 e il 70%; qualche coda viene segnalata ai seggi di Pesaro, per il resto le operazioni di voto procedono regolarmente.

Ore 20,24-  Alle 19.00, nell'intera provincia di Milano, compreso il capoluogo, ha votato il 61,6% degli aventi diritto, pari a 1.898.248 su 3.079.374 elettori.

Ore 20,14-  Secondo i dati diffusi dal ministero dell'Interno, riguardanti 90 prefetture su 103, alle 19 ha votato il 58,9% degli aventi diritto. 

 Ore 20,10 -  E' stato denunciato a Imperia Salvatore Grenci, ex consigliere comunale di Rifondazione Comunista , per aver  tenuto un comizio all'esterno del seggio dove aveva votato. Seguendo l'esempio di Silvio Berlusconi, Grenci ha invitato gli elettori di Borgo San Moro "a non votare i partiti grandi perchè non mantengono le promesse".

Ore 20,08 -  Alle 19 ha votato il 58,3% degli elettori. Il dato si riferisce alla meta' circa delle prefetture, ovvero a 53 su 103.

Ore 20,05 - Bologna si conferma ancora una città ai primissimi posti per partecipazione al voto. Alle  19 nelle 449 sezioni cittadine avevano votato per le europee 231.936 persone, cioe' il 72,63% degli aventi diritto. Percentuali molto alte anche nei comuni del circondario: a Casalecchio di Renio la percentuale delle ore 19 era del 74,73%; a Castelmaggiore addirittura del 76,78%.

Ore 20,03 -  A Venezia, alle 19, ha votato per le europee  ha votato il 58,05% degli aventi diritto (134.446 su 231.586); leggermente inferiore il dato per le provinciali: solo il 56,94% (134.110 su 235.521) ha espresso la propria preferenza.

Ore 20,00 -  Alle 19.00 a Milano hanno votato 569.582 elettori su 1.050.425, pari al 54,22% degli aventi diritto.

Ore 19,45 - Già 12.896 elettori, alle 18.00 di oggi, sono stati accreditati nei seggi con la Carta d'Identita' Elettronica (Cie). E' infatti in corso una sperimentazione in alcuni seggi allestiti presso i 56 Comuni dov'é in emissione la Carta d'identita' Elettronica. Il campione rappresenta il 20% dei cittadini in condizione di ricevere il nuovo documento d'identità.

Ore 19.44 - Iglesias, nella sezione n. 1, ha votato  Mauro Pili,  il candidato presidente di Sardegna Unita, la coalizione formata da Fi, An, Udc, Nuovo Psi, Riformatori e Fortza Paris. Il primo dei candidati presidenti a votare era stato ieri Mario Floris a Poggio dei Pini, seguito da Renato Soru a Sanluri e Gavino Sale a Banari. Giacomo Sanna ha votatostamattina a Sassari.

Ore 19,43 - Un incendio ha costretto a sospendere per un'ora le operazioni di voto a Villadossola (Verbania). Intorno alle 17, il fuoco ha danneggiato la parete esterna della scuola elementare "Loris Manzoni" dove erano stati allestiti due seggi elettorali. L'edificio è stato evacuato e sono intervenuti i vigili del fuoco di Domodossola.

Ore 19,20 - La battaglia di Adel Smith contro il Crocifisso continua anche nei seggi elettorali. Il presidente dell'Unione Musulmani d'Italia ha chiesto ed ottenuto la rimozione del Crocifisso dall'aula in cui doveva votare, situata nella scuola elementare di Ofena (L'Aquila).Fatto analogo è accaduto in mattinata nel comune di Roma.

Ore 19,15 - Centinaia di schede elettorali per le elezioni provinciali destinate al collegio elettorale del comune di Castellaneta (Taranto) sono state consegnate per errore ad alcuni seggi del Comune di Martina Franca. L' inversione é stata scoperta dai presidenti dei seggi solo nel pomeriggio di oggi quando avevano già votato numerosi elettori.

Ore 18,43 - Il voto ha dato alla testa a una pensionata lecchese.  La 70enne, all'uscita dalla cabina, si è letteralmente mangiata una delle schede.  Quando un funzionario le ha fatto notare che aveva dimenticato di consegnare una delle schede, la donna ha avuto una crisi isterica.

Ore 18,31 - Operazioni di voto regolari in Friuli Venezia Giulia, dove il flusso alle urne si è mantenuto costante nel corso della giornata, restando in linea con la media nazionale. Più affezione al voto nei comuni in cui si vota per le amministrative. Positivo l'esperimento della carta d'identità elettonica.

 Ore 18,06 - Il senatore e giornalista Lino Jannuzzi, giunto oggi a Napoli per votare, non ha potuto accedere alle urne perchè ancora iscritto nelle liste degli elettori italiani residenti all'estero, presso il consolato italiano a Parigi.

Ore 18,03- Non può accedere alle urne perchè disabile e  il presidente di seggio scende per strada con  scrutatori e schede elettorali. Accade a San Severo (Foggia), dove il portatore di handicap ha usato la sua auto come cabina elettorale, per garantire il principio di segretezza. L' iniziativa del presidente del seggio ha suscitato qualche perplessità tra i rappresentanti di lista, e molta curiosità tra gli elettori presenti.

Ore 18,02- Il presidente del Senato, Marcello Pera, ha votato oggi, intorno alle 17, nel rione Sant'Anna di Lucca, presso la sezione elettorale del liceo scientifico Vallisneri.

Ore 17,57 - Vede il Crocifisso nel seggio elettorale e si rifiuta di votare. Protagonista dell'episodio, il giudice Luigi Tosti, che nel pomeriggio si è recato presso la sezione di via Vezia a Rimini per votare per le consultazioni europee e provinciali.

Ore 17,05 - Ombretta Colli ha appena lasciato il seggio n.721, allestito nella scuola elementare di via Sacchini a Milano, dove si è recata per votare. La presidente uscente della Provincia di Milano, ricandidata per il centro-destra, aspetterà ora i risultati delle elezioni a casa,  in compagnia della figlia e dei nipotini.

Ore 16,51 -  Entra nella cabina elettorale con la macchina fotografica e viene denunciato. L'episodio è avvenuto oggi presso il seggio della scuola media di Anacapri (Napoli), dove A.C,di 35 anni, é stato fermato dalle forze dell'ordine. L' accusa é di aver contravvenuto alle norme che disciplinano l'accesso ai seggi elettorali.

Ore 16,48 - "Ho appreso che un aereo recante uno striscione con la scritta "Vota Lilli" starebbe volando nel cielo di Ostia. Desidero precisare che tale iniziativa non solo non era a noi nota e a maggior ragione non autorizzata, ma incontra la nostra più severa e assoluta riprovazione". Ad affermarlo, in una nota, é il coordinatore del Comitato Lilli Gruber, Guido Alborghetti.

Ore 16,42 - Anche gli ospiti del dormitorio di via Lombardia a Bologna si sono recati poco fa alle urne del seggio di via Milano per adempiere al diritto-dovere di cittadini bolognesi regolarmente iscritti alle liste.

Ore 16,24 - Un permesso speciale del gip ha permesso a Michele Martinelli, il sindaco uscente e nuovamente candidato per la Casa delle libertà alla guida del Comune di Capannori (Lucca), di recarsi al seggio per votare. Martinelli é agli arresti domiciliari dal 5 maggio per un episodio di presunta corruzione.

Ore 16,00 - "In Europa con Lilli Gruber": è questo il messaggio '"volante" lanciato oggi dalla candidata al Parlamento europeo. Il litorale laziale tra Ostia e Fregene è stato oggi sorvolato da un piper con uno striscione di propaganda in favore della Gruber. Proprio ieri, l'avvistamento di alcuni aerei con striscioni di An e dei Comunisti Italiani aveva fatto divampare la polemica.

Ore 15,56 - E' stato come un fuoco di paglia la partecipazione dei valdostani al voto per il rinnovo del Parlamento europeo. Dopo il grande afflusso registrato nelle primissime ore di ieri, gli elettori hanno disertato sempre di più i seggi. Alle 22 di ieri, la media regionale si è fermata al 15%, mentre alle 12 di oggi è cresciuta fino al 28%. La punta massima è stata registrata ad Aosta con un 30%, comunque inferiore alla media nazionale.

Ore 15,54 - La Prefettura di Torino ha reso noto che alle 12 di oggi il 36,6% degli aventi diritto ha votato per le europee, mentre per le consultazioni provinciali la percentuale si attesta sul 36,2%.

Ore 15,53 - Sono scattate le manette per un elettore della sezione 59 di Marsala. Enzo Tortorici, 31 anni, ha aggredito il presidente del seggio che gli aveva impedito di votare poichè sprovvisto di documenti di identità. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine in servizio nel seggio che lo hanno arrestato con l' accusa di danneggiamenti, turbativa delle operazioni elettorali e resistenza a pubblico ufficiale.

Ore 15,11 - Sono tutte operative le 1.500 sezioni nelle quali sarà sperimentato il conteggio informatizzato dei voti. Operazioni sbloccate anche nelle quattro sezioni milanesi dove ieri i presidenti del seggio avevano impedito l'ingresso agli operatori informatici.

Ore 14,50 - La Prefettura ha reso noto i dati di affluenza alle urne nella città di Bologna. Alle 12, aveva votato circa il 48% dell'elettorato. Nei Comuni della provincia, escluso il capoluogo, l'affluenza ha raggiunto, sempre a mezzogiorno, quota 46,1%. La percentuale complessiva, considerando le 1.029 sezioni di Bologna e dei Comuni della provincia, é stata in media del 46,8%.

Ore 14,25 -  Il Comune di Roma ha fatto affiggere manifesti davanti alle sedi dei seggi aboliti, per indicare ai cittadini dove andare a votare. Il provvedimento è stato preso dopo che un centinaio di lettori aveva trovato le porte del vecchio seggio sbarrate, dimenticandosi del cambiamento di sede comunicato dal Comune.

Ore 13,29 - E' stata del 34,1% l'affluenza alle urne per le elezioni europee registrata alle ore 12 di oggi. Ieri, alla chiusura dei seggi, aveva votato il 20,4% degli elettori. Dati forniti dal Viminale.

Ore 12,34 - Per quasi tre ore, dalle 7,30 alle 10,30, a Lugnacco,  un paese del Canavese, sono state interrotte le operazioni di voto perche' i sigilli posti sulla porta d' ingresso dell' unico seggio erano risultati manomessi.

Ore 11,50 - E' stata completata la consegna nei seggi di Padova di tutte le schede elettorali relative al comune che erano state ristampate in tutta fretta a causa di un errore tipografico riguardante uno dei simboli

Ore 11,45 - Un disabile rifiutato al seggio ad Andora, nel Savonese. Al padre non e' stato consentito di entrare in cabina. "Senza un certificato medico - ha spiegato il presidente del seggio - non posso dare l'assenso".

Ore 11,20 - Tutte le operazioni propagandistiche a urne aperte "sono notoriamente illegali, vale per il presidente del Consiglio ed anche per i partiti di maggioranza", ha affermato il leader di Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti

Domenica ore 7 - Riaprono i seggi, si vota fino alle 22

Ore 23,48 - Il ministero dell'Interno ha reso noto che nella prima giornata di voto l'affluenza alla urne per il rinnovo del parlamento europeo è stata del 20,4% l'affluenza. I seggi sono stati aperti dalle ore 15 alle 22. Domenica mattina alle sette la riapertura.

Ore 22,00 -
Si sono chiuse le urne per la prima delle due giornate di voto per il rinnovo del parlamento europeo e di numerosi consigli provinciali. Dalle 7 di domenica si torna ai seggi, fino alle 22, per concludere le operazioni di voto.

Ore 21,45 -
"Al seggio si vota, non si parla". Lo ha affermato il leader della Margherita, Francesco Rutelli, commentando le affermazioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, dopo avere votato in un seggio elettorale a Milano. Rutelli ha votato in un seggio del quartiere Eur a Roma.

Ore 21,37 -
E' stata completata la fase di ristampa di tutte le 220 mila schede delle elezioni comunali di Padova, dopo la scoperta di errori in due simboli, della Margherita e dei Verdi. La Prefettura ha confermato che entro sabato sarà terminata la consegna a tutti i 211 seggi dell'intera dotazione di schede che nella fase di emergenza erano state consegnate con staffette per piccoli blocchi (anche 20-30 moduli per volta) per consentire l'avvio del voto.

Ore 20,35 - Con una lettera aperta alle autorità cittadine la lista Radicali ha denunciato irregolarità nella campagna elettorale a Firenze: in particolare furgoni, camioncini e mezzi comunemente definiti "vele" sono presenti in gran numero a distanze inferiori ai 200 metri dai seggi (come invece previsto dalla legge).

Ore 20,31 -  Anche il coordinatore nazionale di An, Ignazio La Russa, ha commentato le dichiarazioni del premier. "Mi pare che dal presidente Berlusconi ci sia stata un' involontaria forzatura dei comportamenti che di solito si tengono nei seggi elettorali -  ha detto La Russa - Tuttavia mi pare che a questo sia seguita una polemica eccessiva".

Ore 20.20 - Proseguono senza  significativi problemi le operazioni di voto in più di 1000 seggi elettorali umbri. Gli elettori sembrano gradire l'apertura delle urne il sabato pomeriggio: già dalle prime ore, infatti, si sono create file fuori dalle porte. Sperimentate in Umbria carte d'identità e conteggio elettronici.

Ore 19,36 - Il coordinatore di FI, Sandro Bondi, risponde alle critiche mosse dagli esponenti del centro-sinistra al premier Berlusconi, per le dichiarazioni rilasciate oggi a Milano. "E' sintomatico di questa sinistra cercare di montare uno scontro politico mentre sono aperte le urne - ha detto -. Invito a non turbare con polemiche strumentali e pretestuose queste giornate di voto".

Ore 19,30 - Secondo Gianfranco Pagliarulo del Pdci: "A questo punto Berlusconi va cacciato al più presto perchè col suo comizio illegale da venditore di tappeti, ha dimostrato quello che è: un tumore per la democrazia italiana, un corpo estraneo nelle grandi tradizioni di democrazia di quell'Occidente di cui pure lui si dichiara sostenitore".

Ore 19,19 - "L'appello di Silvio Berlusconi non riguarda la Lega, perchè è un grande partito". Così il ministro della Giustizia a Roberto Castelli (Lega Nord), ha commentato le esternazioni del Premier, aggiungendo che "in questo momento il silenzio elettorale dovrebbe valere per tutti".

Ore 19,11 - Code in molte sezioni dell'Emilia-Romagna fin dall'apertura dei seggi, uffici comunali affollati per rilasciare i duplicati delle tessere elettorali a chi l'ha smarrita. Mentre nel seggio 85 di Bologna c'e' stato un problema: ai primi 60 votanti sono state consegnate per le provinciali le schede di un altro collegio. L'errore è stato scoperto e rimediato solo a pomeriggio inoltrato ed è presumibile che i voti di lista verranno considerati validi.

Ore 19,09 - Nessun commento per Sergio Cofferati e Giorgio Guazzaloca, che pochi minuti fa si sono recati a votare nelle rispettive sezioni. I due, candidati alla poltrona di sindaco di Bologna, non hanno rilasciato dichiarazioni ai numerosi giornalisti che li attendevano.

Ore 18,58 - E' immediata la risposta del segretario del Prf, Fausto Bertinotti, alle dichiarazioni del premier Berlusconi. "Penso che il presidente del Consiglio oggi abbia dato prova di una mancanza di riguardo istituzionale senza precedenti - ha commentato Bertinotti davanti al seggio in cui ha votato -. Non c'e' dubbio che Berlusconi oggi ha violato la legge".

Ore 18,57 - La segreteria dei Ds di Como ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica "perchè l'Amministrazione Comunale di Como non ha provveduto a consegnare i certificati elettorali a moltissimi giovani".

Ore 18,50 - Il segretario Ds, Piero Fassino, ha chiamato il ministro degli Interni Giuseppe Pisanu "per rappresentargli la gravissima violazione della legge elettorale da parte del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi". L'iniziativa di Fassino nasce dalle affermazioni fatte dal premier davanti al seggio elettorale in cui ha votato.

Ore 18,47 - "Mi sembra che la decisione presa dal ministero dell'Interno e dalla prefettura sia saggia". Così il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, commenta la decisione presa all'alba di dare il via alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Napoli dopo che in nottata se ne era prefigurato un rinvio.

Ore 18,45 - A braccetto con mamma Carla: così il segretario dei Ds Piero Fassino è andato a votare oggi pomeriggio alle 17,20 nella sezione 61 allestita nella scuola media Ugo Foscolo in via Piazzi, a Torino.

Ore 18,40 - I candidati alla presidenza della Provincia di Milano Filippo Penati, per il Centrosinistra, e Massimo Zanello per la Lega Nord hanno votato oggi pomeriggio.


Ore 18,25 - La presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, e il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, hanno votato nelle rispettive sezioni di Foligno e di Napoli.

Ore 18,24 - Errori di stampa nelle schede per il rinnovo del consiglio comunale, riscontrati dagli elettori solo mezz'ora dopo l'apertura dei seggi, hanno reso necessaria la sospensione delle votazioni nel Comune di Perano(Chieti). Fino allo stop, avevano votato 13 elettori.

Ore 18,07 - All'uscita dal seggio elettorale, il premier Silvio Berlusconi si è detto ottimista sull'andamento elettorale di Forza Italia."Supereremo il 25%", ha dichiarato, rinnovando l'invito "a non votare i piccoli partiti per non disperdere il voto". Il premier ha poi attaccato il centrosinistra, che "non ha una politica estera".

Ore  18,06 - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha votato nel seggio allestito presso la scuola Dante Alighieri di via Scrosati a Milano.

Ore 17,57 - Il ministro dell' Interno, Beppe Pisanu, ha votato a Sassari.

Ore 17,42 - La signora Rosa Bossi, madre del premier Silvio Berlusconi, ha votato alla scuola Dante Alighieri di via Scrosati a Milano, dove anche il presidente del Consiglio dovrebbe votare.

Ore 17,37 - Per un errore della circoscrizione non hanno potuto votare e sono stati costretti a tornare a casa. E' successo a due anziani di Roma che, arrivati al seggi 375 di via Pompeo Momenti, si sono accorti dell'assenza del loro nome dall'elenco di quella sezione e dell'impossibilità quindi di votare. 

Ore 17,29 -  Registrati lievi ritardi a Malvito e San Marco Argentano, due comuni del cosentino, a causa di alcuni errori individuati sulle schede elettorali.

Ore 17,20- Il presidente federale della Margherita, Arturo Parisi, ha votato presso la sezione elettorale del Liceo Galvani di Via Castiglione, a Bologna, dove qualche istante fa aveva espresso la propria preferenza anche Romano Prodi.

Ore 17,18 - Operazioni regolari nelle 1.500 sezioni in cui si sperimenterà il conteggio informatizzato dei voti. qualche disagio in 4 seggi milanesi, dove i presidenti hanno impedito l'ingresso dei tecnici informatici.

Ore 17,16 - Sono iniziate regolarmente in molti dei 211 seggi di Padova le operazioni di voto, dopo la scoperta di un errore sul simbolo della Margherita, che ha costretto alla ristampa dei 220.000 moduli per le comunali.

Ore 17,14 - Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha votato oggi alle 16:20 nel consueto seggio elettorale presso la scuola elementare Giuseppe Mazzini di via Bacchiglione, nel quartiere Trieste di Roma. Il Presidente,arrivato al seggio con la moglie Franca,é stato accolto dagli applausi dei presenti.

Ore 17,02 - Le schede elettorali per le elezioni provinciali di Latina sono state consegnate nelle isole di Ponza e Ventotene dagli elicotteri dei vigili del fuoco. L'esclusione della lista Verdi Verdi aveva costretto a ristampare le schede elettorali. Le operazioni di voto sono iniziate senza problemi e procedono ora in modo regolare.

Ore 16,59 - Tra i primi a votare all'apertura dei seggi sono stati i candidati alla presidenza dell'amministrazione provinciale di Frosinone, Francesco Scalia, candidato uscente dell'Ulivo, e Paolo Fanelli della CdL. Apertura regolare dei 496 seggi sparsi nei 91 comuni ciociari con 426.158 elettori.

Ore 16,40 - Il presidente della Commissione europea, Romano Prodi, ha votato a Bologna, alla sezione elettorale del Liceo Galvani di Via Castiglione. Arrivato al seggio alle 16,30, in compagnia della moglie Flavia, Romano Prodi è entrato quasi subito in cabina a esprimere il voto.

Ore 16,28 - Salvatore Cuffaro, presidente della Regione Sicilia, si è recato al suo seggio elettorale presso la scuola Cardilli di Palermo, alle 15,30.

Ore 16,26 - Operazioni regolari a Bologna. Buona affluenza alle urne. Atteso il voto di Prodi al Liceo Galvani di via Castiglione.

Ore 16,23 - Tranquillo e costante il flusso di elettori ai seggi di Aosta per il rinnovo del Parlamento europeo. In alcuni seggi, al momento dell' apertura, c' erano addirittura degli elettori in attesa.

Ore 16,05 - Sono stati il presidente della Regione Piemonte, Enzo Ghigo, e il capogruppo Ds alla Camera, Luciano Violante, tra i primi 'vip' torinesi a recarsi alle urne. Entrambi hanno votato nel seggio della scuola elementare Nicolò Tommaseo intorno alle 15.30. Dopo aver votato si sono scambiati una stretta di mano.

Ore 16,00 - Operazioni di voto pressochè ferme a Padova, a causa di un errore di stampa. Prefettura costretta a far ristampare a tempo di record tutti i 220 mila tagliandi elettorali. Rifornito solo il seggio numero 1. Voto bloccato nei restanti 210 seggi dove le operazioni potranno iniziare interamente solo tra alcune ore.

Ore 15,53 - Maurizio Agliana, da poco tornato libero dall'Iraq dove è stato tenuto ostaggio per 57 giorni, ha rifatto i documenti di riconoscimento per votare, andati persi durante la prigionia.

Ore 15,49 - Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni si è presentato puntuale all'apertura dei seggi per votare. Ma ha trovato altri elettori ancora più solerti di lui e così ha dovuto attendere in fila. Dopo aver votato, è partito per un weekend sul lago di Lecco.

Ore 15,17 - Il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi sarà, come di consueto, uno dei primi a votare nel seggio della scuola "Mazzini" di via Bacchiglione a Roma.

Sbato ore 15,01 - Seggi aperti nelle 60.670 sezioni elettorali allestite in tutto il Paese per le elezioni europee. Alla stessa ora sono iniziate le operazioni di voto per le regionali in Sardegna, chiamata per la prima volta all'elezione diretta del presidente. In 4.518 Comuni si vota per l'elezione del sindaco. Sono invece 63 le province che vanno alle urne per rinnovare il presidente e il Consiglio provinciale.

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