Lista No-Tav, Mussolini in Val d'Aosta
Sono 96 i simboli presentati in vista delle elezioni all'inizio della seconda delle tre giornate a disposizione di partiti e movimenti politici. Tra le liste, quella Democratici cristiani uniti (Dcu), anagramma del vecchio Cdu di Buttiglione, e un movimento "No-Tav". Alessandra Mussolini sarà candidata alla Camera in Val d'Aosta con As, mentre l'Udeur correrà da solo in quattro ripartizioni della circoscrizione estero.
Sono gia' piene tre delle undici bacheche che campeggiano su una parete del ministero dell'Interno. Fra i partiti gia' presenti in Parlamento, sono stati i rappresentanti dell'Udeur di Clemente Mastella i primi a depositare il simbolo della loro lista.
Anche il movimento contro la Tav, che ha infiammato la Valle di Susa negli ultimi mesi, ha quindi depositato al Viminale il simbolo con il quale ha deciso di presentare i propri candidati alla Camera e al Senato. "No-tav" campeggia sullo sfondo giallo del simbolo con il quale il movimento si presenta nelle due circoscrizioni per la Camera Piemonte 1 e Piemonte 2, e nel collegio del Senato.
C'è il "Giustiziere d'Italia"
Si chiama Armando Piano delle Balzi. E' il nipote di Francesco, ultimo conte di Napoli, e ha depositato il simbolo "Il giustiziere d'Italia". Una scritta circolare intorno al perimetro del simbolo informa che si tratta di Armando Piano delle Balsi, generalissimo del fronte nazionale. Il signor Armando e' partito ieri sera in treno da Valguarnera, un piccolo centro in provincia di Enna. La sua ambizione non si ferma alle elezioni politiche del 9 aprile. "Ho gia' pronti tutti i documenti - spiega il signor Armando - per presentare la mia candidatura alla presidenza della Repubblica".
In Veneto movimenti ex leghisti
Si chiama Unione Nord-Est la lista che i suoi promotori presenteranno nelle circoscrizioni alla Camera e nel collegio al Senato nel Veneto. Si tratta di ex leghisti il cui rappresentante si dichiara personalmente amico di Franco Rocchetta, e con lui tra i fondatori della Lega Nord nel Veneto. Fra i simboli depositati ancora in apertura della seconda giornata continua con la stessa intensita' il viavai negli uffici del Viminale. L'ultimo simbolo affisso nella bacheca riguarda una lista altoatesina, "Die Freiheitlichen", partito liberalnazionale sudtirolese contrapposto a quello di Eva Klotz e gemellato con l'omonima formazione che fu del leader xenofobo Joerg Haider. Il partito si presenta solo alla Camera nella circoscrizione Trentino-Alto Adige. Non mancano simboli con un tocco di esoterismo: "100%" e' quello che accompagnera' una lista di candidati alla Camera nella circoscrizione Piemonte 1 e, sempre per la stessa regione, al Senato.
Fioriscono le liste per la circoscrizione "Estero"
La prima volta del voto degli italiani all'estero non poteva non portare una fioritura di liste che si richiamano espressamente alle diverse realta' delle comunita' italiane all' estero. E' il caso della "Lista sassone, Partito dell' emigrazione", che si presenta al Senato e alla Camera nel collegio Europa, con evidente richiamo agli italiani emigrati in Germania o in Gran Bretagna. In Sudamerica si presenta invece la lista "Associazioni italiane in Sudamerica". "Per l'Italia nel mondo con Tremaglia" e' il simbolo che accompagna le liste di candidati nella circoscrizione estero, sia alla Camera che al Senato, promosse dal Comitato Tricolore per gli italiani nel mondo. Sempre all'emigrazione nell'America latina si richiama l' "Unione Sudamericana emigrati italiani (Usei)", nel cui simbolo campeggia un leone. Questo simbolo sara' presente nella ripartizione dell'America latina, sia alla Camera che al Senato.