Manifestazione organizzata da Sel in difesa del lavoro. Vendola: "Inizia un nuovo processo politico. Siamo pronti a una nuova coalizione"
"Quello che si è scisso, anche rispetto al programma delle primarie, è Matteo Renzi. A furia di frequentare Verdini ora sembra un leader della destra". Lo ha detto Pippo Civati (Pd) a margine della manifestazione contro la modifica all'Articolo 18 organizzata da Sel a Roma. Il leader del partito, Nichi Vendola: "Oggi inizia un nuovo processo politico. Siamo pronti a una nuova coalizione per i diritti e per il lavoro".
Tfr, Civati dice no - "Renzi dovrebbe spiegare come si potrà realizzare la proposta che ha annunciato, una proposta che condanna le piccole e medie imprese a un calvario". Questa la posizione di Civati sull'ipotesi dell'anticipo del Tfr in busta paga. Siamo arrivati al punto di dare informazioni false e sbagliate che non permettono di capire quali siano le proposte in positivo", conclude.
Damiano: "Sarà battaglia, probabilmente perdiamo" - "Mettendo il Tfr in busta paga sterminiamo l'autofinanziamento delle Pmi, facciamo crollare la previdenza complementare, e togliamo 6 miliardi di euro all'Inps". E' quanto afferma l'ex ministro del Lavoro del secondo governo Prodi, Cesare Damiano (Pd), intervenendo alla Festa dell'Idv a Sansepolcro. "L'articolo 18 non costa al Governo e il Tfr sono soldi dei lavoratori: faremo battaglia, probabilmente non la vinciamo".
Boldrini: "Articolo 18? Tema non così centrale" - "L'articolo 18? Poteva essere un tema non così centrale". Così la presidente della Camera, Laura Boldrini, in una intervista rilasciata a La Nuova Ferrara. "Bene se servirà a creare posti di lavoro. Altrimenti, non credo sia così cruciale. Incontro sempre imprenditori e raccolgo le loro doglianze su troppe tasse, accesso al credito, infrastrutture, banda larga: raramente qualcuno ha detto che c'è difficoltà a licenziare", dichiara la terza carica dello Stato.