Il presidente della Regione, già minacciato, non molla sulle blindate: per comprarle il primo bando da 980mila euro è andato deserto.Ora l'offerta sale di mezzo milione
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Toglietegli tutto, ma non le auto blu. Nonostante sia tempo di spending review per contenere le spese della regione Sicilia, il governatore Rosario Crocetta, già minacciato, non molla sulle blindate per garantire la sua sicurezza: ne vuole cinque, una in più rispetto a quelle attuali. Il prossimo 4 giugno la Regione parteciperà a un bando per noleggiarle: 48 mesi al prezzo di un milione e 440mila euro, più Iva. In pratica circa 6mila euro al mese.
Di queste tre resteranno a Palermo, per gli spostamenti isolani del governatore e della sua scorta. Una finirà a Roma, per essere utilizzata in occasione dei viaggi nella Capitale. Un'altra, invece, volerà a Bruxelles, a disposizione dell'ufficio di rappresentanza di rue Belliard, e resterà in garage, in attesa delle visite europee del presidente. In realtà, il colore è ancora tutto da decidere poiché, come recita il capitolato d'appalto, "dovrà essere concordato con l'amministrazione".
Ma sui requisiti nessun dubbio: "Cilindrata compresa tra i 2.900 e i 5mila cc, potenza non inferiore ai 300 cavalli, alimentazione a benzina o a gasolio, carrozzeria berlina, tre volumi, cinque posti, comandi al volante, sensori di parcheggio in retromarcia, interfono, climatizzatore, autoradio, navigatore satellitare integrato con cartografia del territorio italiano ed europeo, vetri laterali e lunotto oscurati, retrovisori esterni azionabili su entrambi i lati dall'interno, telecomando blocca porte e copertura assicurativa kasco, incendio e furto".
In realtà, questa delle auto blu è una "battaglia" che va avanti da mesi. Già a gennaio un primo bando di 980 mila euro pubblicato dal dipartimento per la Funzione pubblica andò deserto tra le polemiche dell'opposizione. Ma Crocetta, che vive sotto scorta da quando era sindaco di Gela, aveva puntualmente replicato: "Se debbo crepare per fare il presidente della Regione a piedi, va bene, farò questo sacrificio.Io vengo considerato tra le persone più a rischio di vita in Italia".