Arriva il rinnovo del parco vetture della Pubblica amministrazione. Lo rivelano i bandi della Consip. Il vicepremier Luigi Di Maio: "Verificheremo, se fosse vero bloccheremo l'avvio dei bandi"
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In arrivo 7.900 auto grigie, per una spesa prevista pari a 120 milioni di euro. E 380 auto blu, al costo di 48 milioni di euro. Il governo si appresta a spendere 168 milioni di euro per rinnovare il parco auto della Pubblica amministrazione. Lo rivelano i bandi della Consip, la centrale acquisti dello Stato. Una spesa ingente per l'esecutivo Conte che si è sempre proposto di evitare acquisti "inutili". Il vicepremier Luigi Di Maio: "Verificheremo".
Il bando per il noleggio di 7.900 auto grigie (vetture con o senza autista con una cilindrata inferiore a 1600 cc) è in dirittura d’arrivo, ricorda il Mattino: il termine per la ricezione delle offerte è scaduto proprio in questi giorni. Quello relativo all'acquisto di 380 auto blu (vetture con una cilindrata superiore a 1600 cc) è in stato più avanzato: la procedura dovrebbe chiudersi entro ottobre.
Pubblicato poco prima di Natale, il bando della Consip per il noleggio a lungo termine di veicoli senza conducente ha un valore complessivo di 120 milioni di euro circa: le offerte presentate prima del 25 marzo ora verranno esaminate dalla commissione giudicatrice. Per l'acquisto delle auto blu è stato preparato invece un bando a parte, pubblicato dalla Consip a ottobre, del valore di poco inferiore ai cinquanta milioni (la spesa è prevista è pari a 48.550.350 euro). In questi anni la guerra alle auto blu avviata da Matteo Renzi quando era presidente del Consiglio ha prodotto risultati importanti.
"In qualità di vicepremier, avvierò subito un'indagine interna ai ministeri per capire se questi bandi si stanno avviando in automatico, perché il nostro obiettivo è ridurre le auto blu". Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a Rtl 102.5. "Ringrazio il giornalista che ha fatto l'inchiesta, fermo restando che verificheremo se è vero. E se sarà vero si bloccherà tutta sta roba qui. Perché il nostro obiettivo è ridurre il numero di auto blu. Abbiamo iniziato con delle direttive che abbiamo fatto sulle scorte e lo faremo sempre di più anche con le auto usate sia per le scorte sia per le auto di servizio. Su questo - ha concluso Di Maio - continueremo ad andare avanti avanti: ridurre le auto blu e una serie di privilegi".