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Ultimo aggiornamento: 4 anni fa

ANCHE CAPOLUOGHI

Ballottaggi amministrative, seggi chiusi per l'elezione dei sindaci in 67 città

Iniziato lo spoglio, l'affluenza più bassa rispetto al primo turno. Nove i capoluoghi di Regione che nomineranno il primo cittadino

05 Ott 2020 - 15:42
 © ansa

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Seggi chiusi nei 67 Comuni con più di 15mila abitanti che, non avendo eletto il sindaco al primo turno, sono stati chiamati al ballottaggio. I Comuni capoluogo che eleggeranno il nuovo primo cittadino sono nove: Matera, Chieti. Crotone, Reggio Calabria, Andria, Lecco, Bolzano, Arezzo e Aosta. 


Gianni Nuti, professore universitario ed ex dirigente regionale, è il nuovo sindaco di Aosta. Sostenuto da una coalizione di autonomisti, tra cui l'Union Valdotaine, e progressisti (anche il Pd) ha vinto il ballottaggio con il 53,34% dei voti su l'imprenditore Giovanni Girardini, a capo della lista civica Rinascimento Aosta promossa da Vittorio Sgarbi e sostenuta al secondo turno da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia. Nuti prende il posto del dem Fulvio Centoz che non è stato più ricandidato.


"I risultati dei ballottaggi sono molto importanti ci dicono che l'alleanza delle forze di governo e di centrosinistra vince dove perdevamo da anni e dove avevamo perso negli ultimi tempi. La tendenza è abbastanza omogenea in Lombardia, Campania, Puglia, nella mia Regione, in Abruzzo con l'incredibile risultato di Chieti e poi Pomigliano, Giugliano, Legnano, Saronno. La giornata è molto positiva, ci da coraggio e ci fa essere ottimisti". Lo dice il segretario Pd Nicola Zingaretti in una conferenza stampa al Nazareno.


Giovanna Bruno (centrosinistra) è il nuovo sindaco di Andria con il 58,87% delle preferenze: al ballottaggio ha sconfitto il candidato del Movimento 5 Stelle, Michele Coratella (41,13%). Va dunque al centrosinistra anche il secondo capoluogo della provincia di Barletta-Andria-Trani al voto, dopo che il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, era stato riconfermato al primo turno.


Rocco Biasi, candidato sostenuto dalla Lega e da due liste civiche, è stato eletto sindaco di Taurianova (Reggio Calabria) con il 58,18% dei consensi prevalendo sull'avversario del Pd, Fabio Scionti, sostenuto anche da una lista civica, che si è fermato al 40,82. Al primo turno Biasi aveva ottenuto il 43,59% contro il 25,58 di Scionti. Nel comune della Piana di Gioia Tauro il centrodestra era giunto al voto diviso. Infatti Forza Italia, Fratelli d'Italia e Udc avevano presentato un loro candidato Daniele Prestileo, escluso dal turno di ballottaggio avendo ottenuto il 22,96


Per 31 voti il Comune di Lecco passa al centrosinistra. Mauro Gattinoni, il candidato sostenuto da Pd, Ambientalmente, Con la Sinistra cambia Lecco e Fattore Lecco ha infatti ottenuto con 10.978 preferenze il 50.07% dei voti, mentre il suo avversario Giuseppe Ciresa (appoggiato da Lega, Forza Italia, Fdi e la lista Peppino Ciresa sindaco) si è fermato a 10.947 ovvero al 49,93. Il centrodestra di Lecco che sostiene Peppino Ciresa, ha però chiesto il riconteggio dei voti. Sul tavolo anche le schede contestate, che sarebbero 15. 


Ribaltone a Senigallia (Ancona) al ballottaggio per le Comunali: il candidato del centrodestra Massimo Olivetti, avvocato, (51% dei voti) è il nuovo sindaco e supera l'avversario di centrosinistra, Fabrizio Volpini, medico e consigliere regionale uscente. Al primo turno Volpini aveva ottenuto il 43,4% dei voti, distanziando di oltre nove punti Olivetti che si era fermato al 34,2%. Il centrodestra strappa così al centrosinistra la città guidata finora da Maurizio Mangialardi, candidato alla presidenza di Regione battuto da Francesco Acquaroli (centrodestra), e futuro capogruppo del Pd all'opposizione nel nuovo Consiglio regionale.


Crotone punta decisamente su Vincenzo Voce. L'outsider sostenuto da un pugno di liste civiche, distanti dai partiti, è il nuovo sindaco della città. E' quasi doppia, infatti  la percentuale che vede Voce prevalere con il 63,95%,  in modo più che netto contro l'avversario di centrodestra Antonio Manica supportato da dieci liste tra cui Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia (36,05%). Al primo turno Voce aveva ottenuto poco meno di 12mila voti (36,22%) mentre Manica aveva ottenuto il 41,60%. 


Lorenzo Radice, 39 anni, è il nuovo sindaco di Legnano (Milano). Manager nel sociale, candidato con le liste civiche Insieme per Legnano, Legnano Popolare e Rilegnano, unitamente al PD, Radice ha vinto al ballottaggio con il 54% delle preferenze. A Legnano ha vinto invece Stefano Ventura, candidato con la Lista Corsico torna Grande, Partito Democratico e Lista Civica Insieme per Corsico. A Saronno vittoria di Augusto Airoldi (Centrosinistra), con il 59,99% delle preferenze.


"Le coalizioni ci premiano ovunque, gli iscritti avevano ragione".  E' questo il primo commento del ministro degli Esteri Luigi Di Maio dopo la chiusura dei seggi alle Comunali. Il "modello coalizione", infatti, sembra spingere il M5S alla vittoria in diversi Comuni. Per il Movimento, stando ai risultati parziali che emergono in questi minuti, si profila una vittoria in tutti i Comuni ai ballottaggi dove si è presentato in coalizione con altre forze politiche, tra cui il Pd. I candidati del M5S, da Termini Imerese (dove si votava al 1° turno) ad Ariano Irpino, da Matera a Pomigliano d'Arco fino a Manduria, sono vicini alla vittoria.


Si avvia verso la riconferma il sindaco uscente di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà del Pd. Quando sono state scrutinate 200 sezioni su 218, il candidato del centrosinistra veleggia su una percentuale che sfiora il 58,35% mentre il competitor Antonino Minicuci, candidato sindaco indicato dalla Lega a capo di una coalizione che comprende anche Forza Italia e fratelli d'Italia altre liste civiche, è al 41,65%.


"Una cenerentola politica che è riuscita davvero a fare la storia di questa città": queste le prima parole pronunciate da Domenico Bennardi, candidato del M5s che è in netto vantaggio nel ballottaggio per l'elezione a sindaco di Matera.


Diego Ferrara è il nuovo sindaco di Chieti. Ha sconfitto al ballottaggio il candidato del centrodestra Fabrizio Di Stefano. Ferrara, espressione del centrosinistra, si è apparentato con le 4 liste civiche del candidato sindaco Paolo De Cesare.


"Siamo avanti di 10 punti anche se mancano 20 sezioni ancora da scrutinare. Fatemi arrivare in fondo. Ovviamente sono molto più rilassato di un'ora fa". Lo ha detto l'ingegner Alessandro Ghinelli, sindaco del centrodestra uscente di Arezzo che si avvia verso la riconferma, in merito allo spoglio per il ballottaggio con il medico Luciano Ralli, sostenuto dal Pd e da liste civiche. "I conti facciamoli a bocce ferme", ha aggiunto brevemente Ghinelli.


L'affluenza nei 54 comuni nelle Regioni monitorate dal sistema Eligendo del Viminale si è attestata al 50,64%. Nel primo turno di votazione era stata del 67,01%.


Nei 60 comuni siciliani dove si rinnovano consigli comunali e sindaci ha votato il 59,18% (409.385) dei 691.762 elettori chiamati ai seggi. Il comune con la più alta affluenza è stato Scillato (Pa) con l'80,62%. Quello con la più bassa è Basicò (Me) col 31,44%.


Si sono chiusi i seggi nei 67 comuni chiamati al ballottaggio per l'elezione del sindaco. Iniziato lo spoglio.

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