Il leader di Forza Italia ha parlato del decreto approvato dal Cdm: "Ci sono 20mila cittadini che hanno investito i loro risparmi"
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Sulla situazione delle banche "si poteva fare di più e si deve fare di più, ci sono 20mila cittadini che hanno investito i loro risparmi nelle cosiddette obbligazioni subordinate". Lo ha detto Silvio Berlusconi in un'intervista al Tg5, parlando del decreto "salva banche" approvato dal Cdm. "I direttori li hanno portati ad investire - ha aggiunto il leader di Forza Italia - e ora si trovano improvvisamente senza nulla. Non è ammissibile".
"Se non si interverrà - ha proseguito Berlusconi - ci sarà un danno incalcolabile, vedremo il venir meno la fiducia dei risparmiatori nelle banche con la vendita delle obbligazioni". E ha aggiunto: "Si tratta di 790 milioni di euro per queste quattro banche, non è una somma impossibile, il governo deve intervenire al più presto".
"Referendum per bloccare la riforma del Senato" - Berlusconi ha poi parlato delle amministrative e del referendum sulle riforme. "Sono due occasioni - ha sottolineato - per far capire a Renzi che gli italiani non accettano più di non essere in una democrazia. Alle amministrative nelle città, con il referendum, tutti noi faremo il possibile per bloccare la riforma del Senato in cui avremmo una sola Camera per fare leggi e un solo partito dominante".
"Contro di me una sentenza politica" - E ancora: "Abbiamo subito 4 colpi di Stato, ci sono stati tre governi di sinistra non eletti e abbiamo un premier che si regge su una maggioranza dichiara incostituzionale e sul voto dei senatori eletti nel centrodestra che hanno tradito gli elettori. Con questi numeri Renzi che rappresenta un elettore su 6 italiani aventi diritto al voto non solo governa ma si permette di cambiare la legge elettorale e la Costituzione e nello stesso tempo una sentenza politica paradossale ha cacciato il leader del centrodestra ineleggibile per sei anni non siamo piu in una democrazia".
"Renzi vuole regime, vittoria di Grillo sarebbe una catastrofe" -"Si tratta di un vero e proprio regime - ha aggiunto - e Renzi lo ha pensato per se stesso ma in caso di ballottaggio tra lui e Grillo tutti i sondaggisti dicono che vincerebbero i 5 Stelle. E' un'ipotesi terrificante, sarebbe una catastrofe che si può evitare solo con Forza Italia oltre 20% e un centrodestra unito che superi il 40% dei voti ed è quello che noi siamo determinati a fare".
"Tra Russia e Turchia un tragico malinteso" - Sul fronte della politica internazionale, il leader di Forza Italia è intervenuto sulle tensioni tra Mosca e Ankara. "Si tratta di una situazione seria, di un incidente, di un tragico malinteso tra due Paesi nel mirino del terrorismo. Oltre all'attentato all'aereo russo in Sinai, c'è stato un attentato a Istanbul. Erdogan deve governare un Paese che anche per nostra responsabilità negli ultimi anni ha subito un'involuzione e si è allontanato dall'Ue", ha affermato.
"Contro l'Isis serve un intervento di terra sotto l'egida Onu" - Parlando della lotta all'Isis, Berlusconi ha ribadito che "l'unico modo per prevalere contro i terroristi è creare un fronte comune sotto l'egida dell'Onu. Un forte e organizzato intervento di terra è l'unico modo, i bombardamenti fanno vittime innocenti e producono un cumulo di rovine che non consentono di tornare a viverci".