Botta e risposta tra il segretario del Pd e l'esecutivo. Palazzo Chigi: "Piena fiducia di Gentiloni nella Boschi". Bersani: "Eterno gioco tra guardie e ladri". Renzi in serata: "Riconferma Visco non è sconfitta"
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"Il governo non era semplicemente informato: era d'accordo. La mozione parlamentare non solo era nota al governo ma, come sa chi conosce il diritto parlamentare, prevedeva che l'esecutivo desse un parere. Che c'è stato ed è stato positivo". Lo dice il segretario Pd Matteo Renzi in un'intervista al Quotidiano nazionale, tornando sul caso Bankitalia. "L'esecutivo è fatto di persone serie, non danno parere positivo senza sapere di cosa stiamo parlando".
Palazzo Chigi: "Tuteleremo l'autonomia di Bankitalia" - Ma da Palazzo Chigi è arrivata pronta la replica, con fonti del governo che smentiscono le ricostruzioni "di vario segno" appare sui giornali. Si sottolinea che sul tema le decisioni del presidente del Consiglio "saranno basate sulle prerogative a lui attribuite dalla legge e ispirate esclusivamente al criterio di salvaguardia dell'autonomia dell'istituto".
"Piena fiducia di Gentiloni nella Boschi" - Dopo le polemiche seguite all'approvazione della mozione presentata dal Pd alla Camera sulla nomina del prossimo governatore della Banca d'Italia, fonti di Palazzo Chigi sottolineano come la sottosegretaria Maria Elena Boschi goda della "piena fiducia" del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Le stesse fonti osservano che ancora mercoledì sera Gentiloni e Boschi hanno lavorato a lungo sui temi della legge di bilancio.
Autonomia, Renzi: "Rispetteremo le scelte delle autorità" - E riguardo "all'autonomia del processo decisionale", Renzi aveva dichiarato: "Noi rispetteremo qualunque scelta verrà fatta dalle autorità preposte sul nome del prossimo governatore. Auspico che scelgano la persona migliore: se il governo riterrà che la persona migliore sia l'attuale governatore ne prenderemo atto. Ma il rispetto istituzionale non significa non chiedere chiarezza rispetto a ciò che è successo. Noi abbiamo la coscienza a posto, spero che tutti possano dire lo stesso".
Renzi: "La conferma di Visco non sarebbe una sconfitta" - "Se Gentiloni e Mattarella confermeranno Visco come governatore di Bankitalia, non sarà una sconfitta per me perché io non ho fatto una questione di nomi. Abbiamo detto che la Vigilanza non ha fatto granché, Quirinale e governo avranno sempre il rispetto del Pd". Lo ha spiegato il segretario dem Matteo Renzi. "Tra galateo istituzionale e diritti dei risparmiatori - ha aggiunto - io sto dalla parte dei risparmiatori".
Berlusconi: "Bankitalia non ha svolto il controllo che ci si attendeva" - Sul caso Visco interviene anche Silvio Berlusconi. "Certamente la Banca d'Italia non ha svolto il controllo che ci si attendeva, non sono del tutto senza senso le volontà di un controllo su quello che si è verificato", sottolinea il leader di Forza Italia al suo arrivo al pre-vertice del Ppe. "Peraltro - aggiunge - in questo si può vedere quella voglia della sinistra di occupare tutte le posizioni di potere una volta lo facevano dopo le elezioni ora lo fanno prima".
Bersani: "In corso l'eterno gioco tra guardie e ladri" - Sull'argomento è intervenuto anche Pierluigi Bersani (Mdp) che, sulla sua pagina Facebook, scrive: "E' in corso l'eterno gioco tra guardie e ladri. Si vuole dare tutto addosso alle guardie per lasciare tranquilli i ladri. Faccio notare che negli Stati Uniti prima hanno messo in galera Madoff e poi si sono chiesti se la Sec avesse fatto tutto il necessario".