E' polemica per le parole pronunciate durante un comizio a Melfi da Gerarda Russo, la quale sostiene di aver replicato provocatoriamente a un gruppo di contestatori
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"Io sono fascista": a pochi giorni dalle elezioni regionali in Basilicata, diventano un caso le parole pronunciate da una candidata della Lega durante un comizio a Melfi (Potenza). La protagonista è Gerarda Russo, la quale sostiene di aver replicato ad alcuni contestatori che dalla piazza gridavano: "Fascisti, fascisti". Il candidato di "Basilicata possibile", Valerio Tramutoli, ha annunciato che presenterà un esposto per apologia del fascismo.
Dopo decine di commenti e critiche ai video diffusi sui social, la candidata ha risposto pubblicando il filmato integrale del suo comizio, in cui si distingue bene la "giustificazione" alla frase contestata: "Se fascista vuol dire lottare per il popolo, io sono fascista".
Oltre a Tramutoli, sull'episodio è intervenuto anche il sindaco di Melfi, Livio Valvano: "Nel comizio della Lega a Melfi, la candidata locale di Matteo Salvini dichiara con incredibile spudoratezza di essere fascista. Cosa farà adesso il ministro dell'Interno, un altro selfie?".