Il ministero degli esteri turco definisce inaccettabile l'iniziativa
Berceto, provincia di Parma, concede la cittadinanza onoraria a Abdullah Ocalan, leader e guerrigliero curdo, per sottolineare le disumane condizioni alle quali l'uomo è sottoposto, da 20 anni incarcerato in isolamento nell'isola-prigione di Imrali.
Non si è fatta attendere la reazione del Governo turco. Il ministero degli esteri di Ankara ha convocato l'ambasciatore italiano per ribadire la "forte condanna" del governo di Erdogan circa l'iniziativa del comune del parmense di concedere la cittadinanza al leader del Pkk curdo, condannato a morte per terrorismo, pena commutata in ergastolo a vita, La Turchia ha sottolineato anche il fatto che Ocalan rientra nella lista delle persone considerate terroriste dall'Unione Europea. Di diverso avviso è il sindaco di Berceto che ha replicato di "aver solo difeso i diritti civili di un uomo in isolamento da oltre vent'anni. Il fatto che Berceto possa far scoppiare una crisi internazionale tra Turchia e Italia ha aggiunto - mi pare sia una esagerazione".