Sardine in piazza a Bologna a una settimana dal voto: in migliaia per il "concertone"
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La piazza: "Possiamo cambiare l'esito del voto". Zingaretti: "Ossigeno per la democrazia". Il leader Santori: "I Cinquestelle ci hanno cercato"
A una settimana dal voto delle Regionali, le Sardine tornano in piazza in una grande manifestazione a Bologna al grido di "Bentornati in mare aperto". Nel capoluogo dell'Emilia Romagna anche molti sostenitori dalla Lombardia. "Ci importa stare insieme, aver già vinto una battaglia che prima che politica è culturale. I numeri dimostrano che si possono fare politica e dialogo sociale senza odiare", ha detto il leader delle Sardine Mattia Santori.
"Vogliamo una politica gentile e rispettosa di tutti", si legge su un pesciolino azzurro sventolato da una ragazza. Tra i primi a salire sul palco ci sono Manuel Agnelli e gli Afterhours perché, sottolineano gli organizzatori, "la nostra è una manifestazione di musica e parole". "Voleva essere una grande festa, abbiamo scelto piazza VIII agosto perché è più grande di piazza Maggiore, ma potevamo andare in una piazza grande il doppio. Ci sono già 35mila-40mila persone e la partita del Bologna è ancora in corso. Siamo felicissimi. E' la dimostrazione del fatto che il buon senso, il parlar calmi può funzionare", ha detto Santori.
"M5s ci ha cercato, Bonaccini l'unico a non farlo" "Bonaccini? Non l'abbiamo mai incontrato, è l'unico che neanche per vie traverse ci ha cercato", ha spiegato il portavoce delle Sardine, rivelando che "esponenti, anche di spicco, dei Cinquestelle ci hanno contattato, anche se non Di Maio". Santori ha anche bocciato la scelta del M5s di correre da soli alle Regionali di domenica: "Personalmente non ci sembra sia stata colta l'opportunità politica di questo momento". Proprio durante il "concertone" arriva il messaggio di Bonaccini: "Da Comacchio mando un grande abbraccio al mare di sardine che hanno invaso Bologna per una grande festa di musica, spettacolo e
politica".
"Siamo tante, il vento sta cambiando" - La giornata si è aperta sulle note del nuovo inno del movimento, con queste parole: "Siamo sardine e siamo tante, siamo formiche col passo di elefante, siamo l'allarme che sta già suonando, spargete la voce, il vento sta cambiando". L'evento andrà avanti fino a sera inoltrata e vedrà protagonisti tanti personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura.
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Guccini in un videomessaggio: "Siete un raggio di sole" "L'apparizione delle sardine è stata come un raggio di sole dopo che piove per un mese: uno respira", ha detto Francesco Guccini, in un video proiettato in piazza. "Le sardine hanno dato voce a un mucchio di gente con cui la sinistra aveva perso contatto.. la sinistra, tutti quei vari gruppi", ha detto Guccini, aggiungendo: "Altro che 'prima gli italiani', ci sono anche italiani contrari a questi slogan, alla prepotenza e all'arroganza".
Zingaretti: "Ossigeno per la democrazia" Su Facebook il segretario del Pd scrive che "da soli si va più veloce, insieme si va più lontano. Grazie per questa passione e questo protagonismo. Ossigeno per la democrazia nata dalla lotta antifascista".