L'attivista, in lizza per un posto all'Europarlamento, è stato portato via dalle forze dell'ordine insieme ad altri 250 manifestanti e rilasciato dopo circa 5 ore
Luca Casarini, candidato all'Europarlamento con la lista L'Altra Europa con Tsipras, è stato fermato dalla polizia belga a Bruxelles. Lo storico leader delle "Tute bianche" stava partecipando a una manifestazione, organizzata da Blockupy, davanti alla sede dove era in corso il summit europeo delle associazioni imprenditoriali. Il suo staff ha pubblicato su Twitter le foto del fermo. Casarini è stato rilasciato dopo circa cinque ore.
"Sono stato rilasciato e cominciano a uscire tutti i fermati. Siamo in presidio davanti alla caserma federale polizia". Ecco il tweet con cui Casarini in persona ha confermato il rilascio, già anticipato dal suo staff.
Insieme a Casarini, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa "Belga", erano stati portati via dalle forze dell'ordine altri 250 manifestanti.
L'obiettivo della manifestazione era protestare contro l'accordo di libero scambio Ue-Usa in corso di negoziazione. La polizia era presente in massa sul posto, con la squadra anti-sommossa e un'autopompa il cui getto è stato utilizzato per disperdere i dimostranti coinvolti in tafferugli con agenti in borghese.
"In quest'Europa non c'è spazio per la protesta", denuncia lo staff di Casarini sul social dove è stata pubblicata la sequenza dell'arresto del candidato alle Europee.