I parlamentari del centrodestra spiegano: "Non parteciperemo più ad alcuna riunione fino a quando Morra non rassegnerà le dimissioni"
Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia hanno deciso di disertare i prossimi lavori in commissione Antimafia. Gli esponenti leghisti della commissione lo hanno comunicato inviando una lettera al presidente Nicola Morra e ai presidenti di Camera e Senato. I parlamentari di FdI hanno spiegato di voler così "protestare contro le mancate dimissioni di Morra" precisando che non parteciperanno ai lavori finché l'esponente M5s non lascerà l'incarico.
Perché Morra è finito sotto accusa Morra è finito sotto accusa per le sue dichiarazioni sulla governatrice Jole Santelli, morta poco tempo dopo le elezioni a causa di un grave male che l'affliggeva da tempo. "Era noto a tutti che la presidente della Calabria Santelli fosse una grave malata oncologica. Umanamente ho sempre rispettato la defunta Jole Santelli, politicamente c’era un abisso. Se però ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia, ognuno dev’essere responsabile delle proprie scelte: hai sbagliato, nessuno ti deve aiutare, perché sei grande e grosso", aveva detto l'esponente pentastellato.
Le accuse di FdI "Riteniamo che le sue vergognose e inqualificabili dichiarazioni verso la compianta Jole Santelli e verso tutti i cittadini calabresi non possano essere derubricate a boutade o fraintendimento", hanno sottolineato i parlamentari di FdI. "Fratelli d'Italia ha deciso che non parteciperà più ad alcuna riunione della Commissione parlamentare antimafia per protestare contro le mancate dimissioni del presidente Morra".
Forza Italia: "Morra usa un linguaggio razzista e violento" "Un Paese che mantiene alla presidenza della Commissione Antimafia un personaggio come Morra, che usa un linguaggio razzista e violento, è un Paese che ha deciso di combattere la guerra alla mafia... e di perderla. Forza Italia, per protesta, non parteciperà alle prossime riunioni di questa Commissione parlamentare. Morra si dimetta subito". E' il j'accuse lanciato da Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.
Il M5s difende Morra e accusa FI: "Sia Forza Italia a chiedere scusa" "Nessuna distanza dal presidente della Commissione antimafia Nicola Morra. In un Paese normale al centro delle polemiche finiscono i politici che vengono arrestati nelle inchieste sulla 'ndrangheta. Forza Italia chieda scusa al Paese e ai calabresi". Lo ha affermato in una nota il deputato M5s Luigi Gallo, in merito all'arresto del presidente del Consiglio regionale calabrese, nonché esponente di Forza Italia, Domenico Tallini.