La nota ricercatrice scrive: "La sentenza è passata in giudicato ma non me la sento di continuare"
Con 238 voti a favore e 179 contrari, la Camera ha accettato le dimissioni di Ilaria Capua da deputata di Scelta Civica. Al suo posto subentra Domenico Menorello. Virologa di fama internazionale, Capua è molto nota a livello internazionale come studiosa di virus influenzali e, in particolare, di quello dell'aviaria. Nel 2014 era stata iscritta nel registro degli indagati per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, abuso di ufficio e traffico illecito di virus. Nel luglio del 2016 i capi di accusa erano decaduti perché, come scrissero i magistrati, "il fatto non sussisteva".
Nella lettera di dimissioni indirizzata alla presidente Boldrini la ricercatrice spiega che la sua "sofferta" decisione di dimettersi "è maturata intorno alla parola 'rispetto'. Dopo circa un anno dalla mia elezione - racconta - sono stata travolta da un'indagine giudiziaria risalente agli anni 2000 che mi accusava di reati gravissimi uno dei quali punibile con l'ergastolo. È stato per me un incubo gravissimo, che mi ha travolto. Perché un parlamentare che non è credibile non è in grado di portare avanti con forza le istanze nelle quali crede. Un parlamentare non credibile viene attaccato anche in maniera strumentale".
L'indagine che l'ha solo sfiorata la vedeva sospettata di essere trafficante di virus. Adesso scrive Capua, "la sentenza è passata in giudicato e nessuno l’ha impugnata. Nessuno. Ora che è finita, potrei tornare indietro, ma vi dico la verità, non me la sento. Devo recuperare forze, lucidità e serenità, devo lenire la sofferenza che è stata provocata a mia figlia e a mio marito. Devo recuperare soprattutto fiducia in me stessa, appunto perché voglio usare al meglio il tempo che ho a disposizione".