Un chiaro messaggio ai dem e ai suoi vertici, nazionali e locali, a partire da Elly Schlein che più volte ha ribadito il suo "no" al terzo mandato
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"Non so più come dirlo, mi ricandido. Io vado avanti a prescindere, anche se c'è sempre qualcuno che fa domande sulla base dell'imbecillità di qualche esponente del Pd. Chi ci sta ci sta. Chi non ci sta non ci sta". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a Marcianise, in provincia di Caserta, dove ha visitato il centro orafo Tarì.
Il governatore, dunque, è tornato sulla questione del terzo mandato replicando, anche se solo indirettamente, ad alcuni esponenti del Pd che, in più occasioni, hanno confermato il proprio no all'ipotesi di un terzo mandato.
Da Elly Schlein, che più volte ha ribadito il suo "no", al deputato Marco Sarracino, membro della segreteria nazionale, che da ultimo sul quotidiano La Repubblica ha manifestato a chiare lettere la sua netta contrarietà al terzo mandato. Inoltre, su Il Fatto Quotidiano l'europarlamentare dem Sandro Ruotolo parlando del caso Alfieri ha sottolineato: "Dobbiamo dire addio per sempre al partito delle fritture. Da quanti anni è in piedi il sistema di potere deluchiano?". E su Il Mattino il senatore Antonio Misiani, componente della segreteria Pd, scelto dalla segretaria Schlein come commissario regionale Pd Campania, ha definito "non percorribile" il terzo mandato.