La Russa: “Da militanti frasi inaccettabili”. Solidarietà a Ester Mieli da La Russa e Crosetto. Le opposizioni all'attacco di Giorgia Meloni, il Pd: "Dalla segretaria di FdI silenzio imbarazzante"
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Arrivano le dimissioni nel movimento giovanile di Fdi dopo l'inchiesta di Fanpage che mostra le immagini di militanti che, inconsapevoli di essere registrati, sono protagonisti di cori fascisti e insulti antisemiti. "Frasi inaccettabili", dice il presidente del Senato la Russa. Flaminia Pace, segretaria del circolo romano Pinciano di Gioventù Nazionale, lascia il Consiglio Nazionale dei giovani. Elisa Segnini si dimette da capo della segreteria della capogruppo in commissione Bilancio alla Camera Lucaselli. "In Fratelli d'Italia chi sbaglia paga", dice il capogruppo a Montecitorio Foti. Le opposizioni all'attacco chiamano in causa il premier Meloni: "Non può far finta di nulla", dicono Pd, M5s e Avs. Da Bruxelles, dove era impegnata al vertice sulle nomine Ue, Meloni nella notte ha risposto: "Sentimenti antisemiti incompatibili con il partito".
Insulti antisemiti, razzisti e esaltazione del nazismo da parte di militanti di Gioventù nazionale, che negli anni hanno collaborato, o collaborano ancora, con i massimi dirigenti di Fratelli d'Italia. E' quanto racconta la seconda puntata dell'inchiesta di Fanpage "Gioventù meloniana" proiettata al Monk a Roma. Il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli, aveva da subito definito "inaccettabili - nonostante le modalità con cui sono state carpite e divulgate - le frasi che si sentono in filmati che riprendono militanti del nostro partito usare un linguaggio incompatibile con i valori di riferimento del nostro movimento politico".
E' la senatrice Ester Mieli ad essere presa di mira dai militanti di FdI. E' di lei che Flaminia Pace parla (senza sapere di essere registrata). Flaminia Pace è la segretaria del circolo romano Pinciano di Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di FdI: "La cosa piu' bella è stata ieri a prendersi per il c... per le svastiche e poi io che avevo fatto il comunicato stampa di solidarietà a Ester Mieli...", dice. "Non ho mai smesso di essere razzista e fascista", sostiene Elisa Segnini, capo segreteria della deputata Ylenia Lucaselli. E aggiunge: "Vado a Budapest a fare festa e a Orban dico che Ilaria Salis deve marcire in galera con i topi e i ratti che le mangiano i piedi".
Il premier ha commentato quindi l'episodio. "Come ho detto tante volte, e lo ribadisco, penso che chi ha sentimenti razzisti, antisemiti o nostalgici semplicemente abbia sbagliato la propria casa perché questi sentimenti sono incompatibili con Fratelli d'Italia", ha ribadito Giorgia Meloni al termine del vertice Ue.
"Prendo atto che è una nuova frontiera dello scontro politico: da oggi è possibile infiltrarsi nei partiti politici e sindacati riprendere le riunioni e pubblicarle. È uno strumento che si potrà utilizzare a 360 gradi", ha poi detto in merito all'inchiesta di Fanpage. "Infiltrarsi nelle riunioni dei partiti politici è un metodo da regime", ha attaccato.
"Se la stessa inchiesta di Fanpage fosse stata fatta in tutte le organizzazioni giovanili dei partiti politici non sappiamo cosa potrebbe uscire, non lo sapremo perché non è mai accaduto, non si è mai ritenuto di infiltrarsi nelle riunioni, per riprendere segretamente le persone, anche con fatti privati di minorenni e selezionare cosa mandare e mandarlo".
"Penso che si debba verificare l'accaduto e che anche in colloqui privati, che violano ogni privacy, non si debba cadere in queste affermazioni prive di logica e di senso. Ci sono state delle prese d'atto dai responsabili: una delle dirigenti si è dimessa". Ha detto il capogruppo alla Camera di Fratelli d'Italia Tommaso Foti a palazzo Montecitorio commentando l'inchiesta di Fanpage e rispondendo ad una domanda sulle dimissioni di Flaminia Pace dal Consiglio Nazionale dei giovani. "Si è dimessa - ha chiarito - dall'organo istituzionale, il più importante tra gli incarichi ricoperti. In FdI chi sbaglia paga, state tranquilli".
"La mia più sincera e affettuosa solidarietà alla senatrice e amica Ester Mieli, vittima di frasi inaccettabili da parte di alcuni militanti di Gioventù nazionale. Frasi che vanno contro i valori del nostro partito, fermamente radicati nei principi della democrazia, della libertà e del rispetto della dignità umana. Esprimo totale e ferma condanna verso ogni forma di razzismo e antisemitismo che sono da sempre agli antipodi dei valori a cui ho ispirato il mio impegno politico". Lo scrive sui social Ignazio La Russa, presidente del Senato ed esponente di Fratelli d'Italia.
"Voglio esprimere la mia totale solidarietà e vicinanza alla senatrice Ester Mieli, vittima di offese intollerabili, che non possono passare sotto silenzio. Nel partito di cui sono stato con orgoglio uno dei fondatori non può esserci spazio per persone, parole e pensieri come quelli che ho ascoltato. Vanno presi provvedimenti immediati ed esemplari come ha già preannunciato la dirigenza FdI. È imperativo reagire con durezza. Scusa, Ester, a nome di tutti noi". Scrive il ministro della Difesa Guido Crosetto su X.
"Una nuova forma di violenza subdola e strisciante si ripete in Italia e in tanti Paesi europei e occidentali, che ci riporta indietro di un secolo: è l'antisemitismo. Va combattuto via per via, città per città, scuola per scuola, università per università. Non si può lasciare nessuno spazio alle idee di violenza, di odio e di persecuzione razziale che tanti danni hanno portato nel secolo scorso". Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
"Trovo molto grave che Fratelli d'Italia e la presidente del Consiglio Meloni abbiano trovato un'altra occasione di fare un attacco frontale alla libertà di stampa anziché affrontare il merito di quello che emerge da quella inchiesta, che dimostra un problema gravissimo nella sua base e nella sua giovanile, di antisemitismo, razzismo, apologia di fascismo". A dirlo la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, commentando l'inchiesta di Fanpage.
"Giorgia Meloni condanna l'inchiesta anziché ripulire le sezioni giovanili del partito da questi odiosi comportamenti di nostalgie nazifasciste". Lo ha affermato il presidente del M5s, Giuseppe Conte, arrivando a Napoli al convegno organizzato al Pride park a cui ha partecipato anche la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein.
"Omofobia, razzismo, nostalgia per Benito Mussolini, simpatie per Adolf Hitler e il nazismo, antisemitismo che li porta persino ad attaccare una loro sottosegretaria: il silenzio di Giorgia Meloni fino ad ora è stato assordante. Da adesso diventa vero e proprio assenso", scrive su X il segretario di +Europa Riccardo Magi. "Dentro FDI non si sono prese le distanze da un mondo sotterraneo che esiste, legato a modelli e a riferimenti di estrema destra, e che alimenta l'organizzazione giovanile di FdI. Non ci sono molto commenti da fare. Le immagini parlano da sole. Ci auguriamo venga fatta in fretta chiarezza", afferma anche il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia. "Il silenzio di Giorgia Meloni sui giovani di FdI che trasudano antisemitismo e fascismo dice chiaramente che sapeva. D'altronde come poteva non accorgersene? E come possiamo pensare che cacci questi personaggi quando lei stessa non fa che parlare da anni alla pancia del peggio del Paese?", sostiene Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera.