Il leader di Italia Viva: "L'esame sulla pistola dice che l'hanno toccata in tre: uno è Pozzolo, uno il caposcorta e il terzo?". Il sottosegretario alla Giustizia: "Se ha qualcosa da dire vada in procura"
Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro ha detto di aver "depositato una querela contro Matteo Renzi per le sue continue diffamazioni". Il riferimento è al caso del colpo di pistola (con l'arma di proprietà del deputato di Fratelli d'Italia Emanuele Pozzolo) che a Rosazza, la notte di Capodanno, ha ferito Luca Campana, genero del suo caposcorta. Il leader di Italia Viva aveva invitato Delmastro e la sorella a sottoporsi al test del Dna.
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"Se Renzi ha qualcosa da dire vada in procura", ha detto a Biella il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro. E Renzi di cose da dire ne ha parecchie. "Andrea Delmastro Dellevedove e la sorella Francesca si sottopongano al test del Dna per escludere che sia loro la traccia trovata sul minirevolver che ha sparato e ferito a Capodanno il cognato del caposcorta", ha detto il leader di Italia Viva, aggiungendo di avere voluto "lanciare un assist al sottosegretario alla Giustizia".
Renzi si trova a Biella, città di Delmastro e teatro dell'incidente di Capodanno che ha per protagonista il deputato Fdi Pozzolo, per la presentazione del suo libro. "Faccio una proposta precisa che metteremo per iscritto e che vuole essere un gesto di pace nei confronti di Delmastro. Se loro sono tranquilli e su quella pistola il loro Dna non c'è, allora escono dalla vicenda subito e il problema è risolto. Sarà poi Pozzolo a raccontare il perché", ha spiegato l'ex premier.
"Ci sono dei punti - ha sottolineato ancora Renzi - che vanno affrontati. L'esame sulla pistola dice che l'hanno toccata tre persone: uno è Pozzolo, uno il caposcorta. Ma il terzo chi è? Almeno un terzo c'è e Delmastro deve dire la dire la verità", ha concluso l'ex sindaco di Firenze.