Nel suo discorso di apertura, l'attivista ha detto: "I nostri leader difettano di azione ed è intenzionale. Fanno finta di avere ambizioni contro i cambiamenti climatici, ma aprono miniere sfruttando risorse senza aumentare risorse"
Al via a Milano Youth4Climate, la conferenza dei giovani sul clima organizzata dal governo italiano come evento introduttivo alla Pre-Cop26, la riunione dei ministri dell'Ambiente in preparazione della Cop26, la conferenza annuale dell'Onu sul clima. Youth4Climate durerà tre giorni e si svolgerà al centro congressi Mico. Quattrocento giovani, due per ciascuno dei 197 Paesi dell'Onu, discuteranno con esperti della crisi climatica.
Presente anche Greta Thunberg. "Sto bene - ha detto arrivando al Mico - e ho le stesse aspettative di molti altri incontri, molte parole". Nel discorso di apertura ha poi sottolineato che "i nostri leader difettano di azione ed è intenzionale. Fanno finta di avere ambizioni contro i cambiamenti climatici, ma aprono miniere sfruttando risorse senza aumentare risorse. Selezionano giovani come noi facendo finta che ci ascoltano, ma non è vero, non ci stanno ascoltando".
Sulla crisi climatica "dai leader mondiali sentiamo solo parole, bla bla bla. Le emissioni continuano ad aumentare. Possiamo invertire questa tendenza, ma serviranno soluzioni drastiche. E dato che non abbiamo soluzioni tecnologiche, vuol dire che dovremo cambiare noi. Non possiamo più permettere al potere di decidere cosa sia la speranza. La speranza non è un qualcosa di passivo, non è un bla bla bla. La speranza vuol dire la verità, vuol dire agire. E la speranza viene sempre dalla gente. Noi vogliamo giustizia climatica, e la vogliamo ora".
Sala: "A Milano 50mila green jobs nei prossimi 10 anni" - Nel suo intervento all'apertura di Youth4Climate, il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha annunciato che "con i fondi Green Recovery a loro disposizione, le città possono mettere in atto un Global Green New deal. Milano ha l'opportunità di sostenere circa 50mila posti di lavoro verdi di buona qualità nei prossimi dieci anni. Possiamo assicurarci che siano anche lavori giusti sostenendo programmi di istruzione, formazione e assunzione che garantiscano che donne, giovani lavoratori, persone con disabilità e migranti non vengano lasciati indietro. A Milano lavoriamo caparbiamente per zero sprechi alimentari e più vicini a una sana alimentazione".
Cingolani: "I giovani diano nuove soluzioni visionarie" - Aprendo al Mico di Milano Youth4Climate, Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica, si è rivolto ai giovani dicendo: "Vogliamo ascoltare le vostre idee, le vostre proposte, abbiamo bisogno della vostra visione, delle vostre motivazioni, del vostro coinvolgimento: uniamo le forze, non dobbiamo rinunciare al futuro del nostro pianeta. Ma ricordate che il cambiamento climatico e le disuguaglianze sociali globali devono essere trattate insieme, non esiste un'unica soluzione. Spero che oltre a protestare, che è estremamente utile, ci aiuterete a identificare nuove soluzioni visionarie: è quello che ci aspettiamo da voi". Per il ministro "l'ambizione climatica, la ripresa economica, il coinvolgimento degli attori non statali e una società più consapevole delle sfide climatiche sono argomenti fondamentali per la protezione del nostro ambiente, del nostro pianeta e soprattutto per le generazioni future".
Alla conferenza sul clima l'Italia è rappresentata da Federica Gasbarro e Daniele Guadagnolo. Il 30 settembre Youth4Climate si sovrapporrà alla Pre-Cop26, che inizierà quel giorno sempre al Mico di Milano. I 400 giovani, tra i 15 e i 29 anni, presenteranno le loro proposte all'inaugurazione della Pre-Cop, alla presenza di Sergio Mattarella e Mario Draghi, e con la partecipazione da remoto di Boris Johnson e Antonio Guterres.
Sempre nello stesso giorno la conferenza si concluderà con il concerto Music4Climate. La Pre-Cop26 continuerà, invece, fino a sabato 2 ottobre, con la partecipazione di una cinquantina di ministri dell'Ambiente. Questi devono preparare l'aggiornamento degli impegni di decarbonizzazione dei singoli stati nell'ambito dell'Accordo di Parigi, impegni che saranno poi adottati formalmente a Glasgow, dove si svolgerà la Cop26, la conferenza annuale dell'Onu sul clima, in programma dal 31 ottobre al 12 novembre.