la corsa al campidoglio

Comunali a Roma, Alfio Marchini a Tgcom24: "Siamo liberi dai partiti"

Il candidato sindaco della Capitale, ospite a "Fatti e Misfatti" di Paolo Liguori, annuncia convention con programma per il 5 marzo e attacca Bertolaso: "Presenteremo punti concreti e seri"

22 Feb 2016 - 17:10

    © facebook

© facebook

La corsa al Campidoglio entra nel vivo. E dopo Bertolaso arriva la candidatura ufficiale a sindaco di Roma di Alfio Marchini, che a Tgcom24 annuncia: "Il 5 marzo faremo una grandissima convention in cui presenteremo il nostro programma, fatto di cose concrete e serie". "A differenza degli altri - continua - noi nella passata campagna elettorale non abbiamo fatto false promesse. Abbiamo mantenuto tutto. E oggi vogliamo meritare la fiducia dei romani che non si riconoscono nei partiti che hanno banchettato sulla loro pelle". "Noi siamo gente libera da partiti e condizionamenti - conclude -, forti di una nostra identità. Lascio ad altri il gioco dei veti tipico dei partiti".

"No alla legalizzazione mercati Rom abusivi" - "Tronca fermi la legalizzazione dei mercati Rom abusivi. E parlare di un incentivo di 400 euro al mese è un insulto ai romani che non arrivano a fine mese malgrado un lavoro onesto". Il netto "no" arriva dal candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini, che chiarisce: "Piuttosto che si applichi la legge sui roghi tossici e si ripristini la legalità dentro e fuori da campi. Che non vuol dire legalizzare ciò che è illegale".

Marchini attacca Marino e Bertolaso - Nel corso dell'intervista a Tgcom24, il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini non le manda a dire all'ex primo cittadino Ignazio Marino e al rivale del centrodestra Guido Bertolaso. "Senza di noi Marino stava ancora lì - afferma Marchini. - Io non sono per il mito della società civile. Le alleanze funzionali sono al potere. Ha fallito Marino e falliranno anche gli altri medici".

"E' fallito Marino oggi e fallirà un altro medico come Bertolaso domani", ribadisce Marchini, andando anche all'attacco del Pd. "Ha fatto una scelta di arroccamento - spiega, - tanto da non essere riuscito a fare delle primarie allargate ma solo di partito". "I partiti che hanno cogestito Roma - aggiunge - hanno trasformato i diritti dei romani in cortesia in cambio del voto. Questo si chiama voto di scambio". "Bertolaso è in gravissimo imbarazzo e difficoltà - commenta. - Ogni volta deve dire tutto e il contrario di tutto. A Roma dopo millenni e millenni solo una cosa è efficace: dire la verità Non ho capito se si candida a fare il sindaco o fare un libro sulle sue gesta di quando era giovane".

"Unioni civili, rispettare l'ordine naturale" - "Una cosa è consentire a due omosessuali di usufruire del diritto maturato dal loro compagno ed una cosa è il rispetto dell'ordine naturale per cui il papà e la mamma siano di sesso diverso". Lo afferma il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini, durante un'intervista a Tgcom24.

"Totti? bisogna tutelare le bandiere" - Il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini, intervistato da Tgcom24, trova spazio per dire la sua anche sul caso-Totti. "Penso che ognuno di noi ha dentro una parte emozionale, passionale. Capisco Spalletti e le esigenze di impostare un codice comportamentale. Però capisco anche che a Totti gli roda, che rosichi come si dice a Roma. Ha dato moltissimo a questa città, cuore e ginocchia. Gli perdono se in un momento di sconforto abbia potuto dire una parola di troppo. Di bandiere ce ne sono poche, nella politica come nella vita, cerchiamo di tutelarle".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri