tutela per i rider

Consiglio ministri: ok a decreti imprese, scuola e latte | ArcelorMittal, via immunità totale ma tutele "a scadenza"

Ex Ilva: se l'azienda rispetterà tempistiche, criteri e modalità di esecuzione del piano ambientale potrà usufruire allora di garanzie

06 Ago 2019 - 23:17
 © ansa

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Il Consiglio dei ministri ha approvato tutti i decreti all'ordine del giorno (il dl sulle crisi aziendale, il decreto sul settore lattiero caseario e il dl sulle assunzioni nella scuola) "salvo intese". Tra i provvedimenti anche la norma sulle tutele per i rider. Nel dl imprese si toglie l'immunità totale ad ArcelorMittal a favore di tutele legali "a scadenza" per l'azienda, strettamente vincolate al rispetto del piano ambientale.

Solo se l'azienda rispetterà tempistiche, criteri e modalità di esecuzione del piano ambientale potrà usufruire delle tutele. Non è prevista alcuna immunità sulle norme a tutela della salute e della sicurezza del lavoro, si sottolinea.

Nella norma sull'immunità per l'ex Ilva, si apprende ancora, rimane inalterata la responsabilità penale, civile e amministrativa conseguente alla violazione di norme poste a tutela della salute e delle questioni inerenti la sicurezza dei lavoratori: non sarà dunque prevista alcuna forma di tutela straordinaria per l'azienda, che risponderà di ogni incidente dovesse verificarsi secondo le norme e i principi di diritto penale ordinariamente applicabili nel nostro Paese.

Scuola, ok a assunzione 53mila docenti - Il Consiglio dei ministri ha "autorizzato l'assunzione, per l'anno scolastico 2019/2020, a tempo indeterminato di 53.627 unità di personale docente, 2.117 dirigenti scolastici, 7.646 unità di personale Ata e 355 unità di personale educativo. E' stata autorizzata anche la trasformazione a tempo pieno di contratti a tempo parziale di 226 unità di personale Ata". E' quanto si legge in una nota dei ministri Marco Bussetti e Giulia Bongiorno.

E' stato approvato "salvo intese" il decreto legge del Miur contenente "misure di straordinaria necessità ed urgenza nei settori dell'istruzione, dell'università, della ricerca e dell'alta formazione artistica musicale e coreutica". Ma il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva due decreti del presidente della Repubblica che danno il via libera alle assunzioni nella scuola per l'anno 2019/2020. Lo precisano fonti ministeriali, interpellate al termine del Cdm. Il M5s chiede di apportare alcune modifiche al decreto del Miur, presentato dal ministro Marco Bussetti: perciò il testo è stato approvato "salvo intese".

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