"Ho messo in atto tutto quanto nelle mie possibilità affinché venga rimosso dall'incarico", ha aggiunto
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"Apprendo dai giornali che il sig. Giulio Ferrara è stato rieletto presidente del Consorzio Trasporti Basilicata, pur a seguito di una condanna in via definitiva per violenza sessuale su una dipendente. Sono sgomenta come donna, prima ancora che come Ministra dei Trasporti". Così il ministro dei trasporti Paola De Micheli su Facebook.
"Ho messo in atto tutto quanto nelle mie possibilità affinché venga rimosso dall'incarico. Intendo, inoltre, proporre una norma con la quale chi ha subito condanne per gli stessi motivi del sig. Ferrara non acceda mai più a simili incarichi", ha aggiunto.
La petizione - Anche il movimento "Dalla Stessa Parte" chiede la destituzione del Presidente di Cotrab Basilicata, condannato in tutti e tre i gradi di giudizio per violenza sessuale a danno di una lavoratrice. Per questo, ha lanciato una petizione su Change.org, che sta mobilitando il mondo dell'associazionismo non solo femminista, perché si ponga rimedio a questa "inaccettabile situazione".
A scatenare l'indignazione del movimento, nato dalla spinta di Livia Turco e altre femministe italiane, è stata, appunto, la rielezione a presidente di Giulio Ferrara, riconfermato alla guida del Cotrab, il Consorzio Trasporti Aziende della Basilicata. L'assemblea elettiva, che si è tenuta il 20 agosto, ha infatti ignorato la questione relativa alla condanna alla pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione per violenza sessuale, inflitta dalla Corte di Appello di Potenza e confermata dalla Cassazione, proprio al Presidente Ferrara a danno di una lavoratrice tuttora impiegata nell'azienda.
La petizione è stata condivisa da migliaia di persone e da autorevoli associazioni tra cui Differenza Donna Ong, Noi Rete Donne, Rebel Network, Rete Reama, Risvolta Matera Coordinamento Nazionale Comitati Se non ora quando ed ha mobilitato i sindacati locali con un duro comunicato del Coordinamento donne Cgil Cisl Uil. Anche le Sardine sosterranno l'iniziativa e inviteranno a firmare la petizione.
Durissimo il commento delle promotrici di Dalla Stessa Parte: "L'elezione di Giulio Ferrara a Presidente del Consorzio Trasporti Basilicata è offensiva nei confronti di tutte le donne e di qualunque codice etico e di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. La violenza nei confronti di una donna sul suo luogo di lavoro certifica come funziona l'esercizio del potere e del controllo da parte del sistema produttivo, ancora fortemente patriarcale, e capace addirittura di ritenere normale che un ruolo apicale maggiore possa essere ricoperto da chi in azienda le violenze le ha commesse."