Il premier ha assicurato che nel governo sono tutti unanimi nel voler evitare la procedura di infrazione
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"Questa sera sarà un Consiglio dei ministri interessante, porteremo un testo per rispondere a Bruxelles". Lo dice il premier Giuseppe Conte, che annuncia anche l'assestamento di bilancio. Parlando al Senato in vista del Consiglio europeo di giovedì e venerdì sulle nomine, il presidente del Consiglio ha sottolineato che "l'Ue dovrà decidere non solo da chi ma anche in quale direzione essere guidata". Il Cdm è previsto per le 20.
A quanto si apprende il governo italiano chiarirà quali sono le misure, in parte già concretamente definite, che garantiranno alla commissione Ue che l'Italia ha intenzione di stare dentro ai parametri europei. La Ragioneria sta lavorando in queste ore a metterle a punto. Sul 2019 non ci sarebbero problemi, sul 2020 invece ci sono ancora punti da chiarire ma, spiegano, si tratta di decimali, 0,2-0,3%, nulla di insuperabile quindi.
E nel corso della colazione con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Conte ha assicurato che nel governo sono tutti unanimi nel voler evitare la procedura di infrazione. Oltre a Conte e Mattarella, erano presenti i vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini, il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, quello dell'Economia Giovanni Tria, la titolare della Difesa Elisabetta Trenta e dell'Ambiente Sergio Costa, il sottosegretario Giancarlo Giorgetti.
Durante una diretta Facebook Salvini si è detto "convinto che l'Unione europea permetterà all'Italia di crescere e correre. Governi complici, governi ignoranti, governi fessi non ce ne sono più. Stiamo lavorando giorno e notte per portare uno shock fiscale: taglio delle tasse, taglio della burocrazia, più investimenti... Io non voglio un Paese che passeggia, ma un Paese che corre. Occorre pagare di più e meglio di stipendi e tagliare le tasse".