"Renzi è premier grazie ai poteri forti", ha detto la leader della Cgil. "Lei è stata eletta con tessere false", replica l'eurodeputata democratica
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E' alto il livello dello scontro tra la Cgil e il Pd. Dopo l'intervista di Susanna Camusso a "Repubblica" ("Renzi premier grazie ai poteri forti") arriva la risposta dell'eurodeputata Pina Picierno. "Sono rimasta molto turbata dalle parole di Camusso - ha detto nel corso della trasmissione "Agorà" -. Potrei ricordare che la Camusso è eletta con tessere false o che la piazza è stata riempita con pullman pagati, ma non lo farò".
"A me colpisce molto" come Marchionne "possa dire del nostro presidente del Consiglio 'l'abbiamo messo là' e che lo possa fare senza suscitare alcuna reazione", aveva detto la leader della Cgil a Repubblica, sostenendo che il premier è a Palazzo Chigi per volere dei poteri forti.
Con in mano il lancio d'agenzia, Camusso sottolinea come la frase dell'a.d. di Fca, che parlava della riforma del mercato del lavoro e della necessità di togliere "i rottami dai binari", non sia mai stata smentita. "Quelle parole di Marchionne", continua Camusso, spiegano "perché questo governo non ha alcuna disponibilità a confrontarsi con chi, come i sindacati, rappresenta interessi generali, non corporativi". E sottolinea: "Il governo copia le proposte delle grandi imprese di Confindustria".
Orfini a Camusso: "Renzi premier per scelta del Pd" - "Cara Susanna Camusso, Matteo Renzi a Palazzo Chigi lo ha messo il Pd, decidendolo in direzione. E non ricordo festeggiamenti dei 'poteri forti'". Lo scrive su Twitter il presidente del Pd, Matteo Orfini.
Picierno: "Non volevo accusare, ma rispetto per governo" - "Non era mia intenzione lanciare accuse. Se le mie affermazioni hanno dato questa impressione, mi dispiace. Rispetto il sindacato e il popolo della piazza, ma altrettanto rispetto chiedo nei confronti di chi pensa che la sinistra sia cambiamento e riforme e anche nei confronti dell'attuale governo a cui è stata data la fiducia dal Parlamento. E non certo dai 'poteri forti'". Così l'eurodeputata Pina Picierno si scusa per le accuse alla leader Cgil Susanna Camusso si essere stata "eletta con tessere false" e di riempire "la piazza con pullman pagati".
Cgil: "Indignati per le falsità della Picierno" - "Siamo indignati per le parole dell'eurodeputata del Pd, Pina Picierno. Potremmo dire che l'on. Picierno dice delle falsità e delle sciocchezze, forse figlie di una fase di nervosismo e di tensioni, essendo il tesseramento della Cgil certificato". Così la Cgil in una nota commenta le dichiarazioni dell'eurodeputata.
Guerini: "Noi rispettiamo la Cgil, loro rispettino il governo" - "Siamo sicuri che Pina Picierno non voleva offendere nessuno, può capitare nel corso di dibattiti accesi, di dire parole eccessive. Noi abbiamo grande rispetto per un importante realtà sindacale come la Cgil e per le persone che manifestano in piazza le loro opinioni". Così il vicesegretario e portavoce del Pd Lorenzo Guerini che chiede "uguale rispetto" per il governo.
Bersani: "Il sindacato non è un ferrovecchio" - Secondo l'ex segretario Pd Pier Luigi Bersani, Renzi ha commesso "errori piuttosto seri. Per esempio considerare un ferrovecchio il sindacato. Il popolo che è andato in piazza" con la Cgil "non è tutto il nostro popolo, perché un partito deve fare la sintesi, ma basicamente" il popolo della piazza Cgil "è parte del nostro popolo".