L'assessore al Welfare in Lombardia: "Il premier non conosce i protocolli e getta la palla in tribuna per coprire delle falle gigantesche di un sistema di protezione civile nazionale che non sta dando alcun tipo di risposte ai problemi organizzativi e gestionali"
Coronavirus, l'assessore al Welfare Gallera in conferenza stampa: "Tampone per 150 a Codogno"
"Una dichiarazione inaccettabile da una persona ignorante, perché ignora assolutamente quali erano e sono i protocolli definiti dall'Istituto Superiore di Sanità. Noi sul coronavirus abbiamo seguito pedissequamente ciò che era stato determinato dall'Iss e le linee guide del Ministero". Lo ha detto Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia, sulle le affermazioni del premier Conte che parlava di "scarso coordinamento tra istituzioni".
"Noi veniamo in maniera ignobile attaccati da un presidente del Consiglio che non sapendo di cosa parla dice che noi non seguiamo i protocolli, quando Regione Lombardia i protocolli non solo contribuisce a livello nazionale a realizzarli, ma li segue in maniera puntuale", prosegue Gallera, su Rai Tre. Aggiungendo: "Ormai sta emergendo la totale incapacità del governo di gestire qualcosa che loro dovevano prevedere".
"Il problema - rincara l'assessore lombardo al Welfare - è che il Presidente del Consiglio non conosce i protocolli e getta la palla in tribuna per coprire delle falle gigantesche di un sistema di protezione civile nazionale che non sta dando alcun tipo di risposte ai problemi organizzativi e gestionali che avrebbero dovuto prevedere e predisporre".