Consentita però l'apertura la domenica. Il consumo al tavolo sarà consentito a un massimo di quattro persone
Resta la misura che obbliga la chiusura di ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie alle ore 18 nei giorni feriali. Al termine della riunione tra il premier Giuseppe Conte, i capi delegazione e il ministro Francesco Boccia, il governo non cambia linea su una delle misure del Dpcm in dirittura di arrivo più contestate dalle Regioni. I ristoranti potranno invece restare aperti la domenica.
Il decreto sarà in vigore dal 26 ottobre al 24 novembre. Scendono da sei a quattro le persone che possono sedersi attorno allo stesso tavolo, a parte i casi di nuclei familiari più numerosi (dove tutti sono conviventi).
Dalle 18 in poi è consentito il servizio a domicilio e da asporto, ma non si potrà consumare il cibo acquistato nei luoghi pubblici, per strada e nelle piazze. Stop anche allo street food dopo le 18.