A "Zonabianca" l'artista risponde alle critiche per la sua partecipazione alla kermesse: "Ero anche alla festa dell'Unità, la musica deve unire"
Cristina D'Avena ha cantato sul palco della kermesse per i 10 anni di Fratelli d'Italia a Roma ed è scoppiata la polemica. C'è chi giudica "inopportuna" la partecipazione dell'autrice delle sigle di cartoni animati a una manifestazione politica. A "Zonabianca" l'artista bolognese si difende dalle critiche piovute soprattutto sui social: "Mi aspettavo delle critiche ma non così. Non ho portato nessuna ideologia, sono stata invitata per cantare le sigle dei cartoni animati. Non faccio politica".
Dai "Pokemon" a "Occhi di Gatto" a "Lady Oscar", Cristina D'Avena ha proposto sul palco parte del suo vasto repertorio musicale. E ricorda la partecipazione ad altre kermesse politiche: "Sono stata ospite anche della festa dell'Unità e del Gaypride perché credo che la musica deve unire". Alla domanda su come vede la prima presidente del Consiglio donna in Italia, D'Avena confessa di ammirare Giorgia Meloni: "Sono orgogliosa per il ruolo che ricopre, simpatizzo con lei soprattutto in quanto donna".