Csm, nuovo vicepresidente è Fabio Pinelli: candidato della Lega

Il nuovo vicepresidente del Csm è Fabio Pinelli, consigliere laico in quota Lega. Appoggiato dal centrodestra, l'avvocato 57enne è stato eletto al terzo scrutinio ottenendo 17 voti nella seduta presieduta dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. "Cerchiamo di essere credibili, trasparenti e mai obliqui nell'interesse del Paese - ha detto Pinelli, prendendo la parola dopo la sua elezione -. Orienterò ogni mio comportamento nell'interesse dell'Italia con la guida e il faro del presidente della Repubblica".

  "Ringrazio la parte politica che ha ritenuto di poter spendere e investire con una candidatura in Parlamento su una figura non politica e indipendente - ha aggiunto Fabio Pinelli -. Cercherò di portare avanti il mio dovere tenendo alti i valori della Costituzione".

 Avvocato di diversi esponenti della Lega, ma anche socio con Luciano Violante della Fondazione Leonardo e di ItaliaDecide, associazione per la qualità delle politiche pubbliche. Il nuovo vicepresidente del Csm Fabio Pinelli ha fama di tecnico con relazioni politiche trasversali. Ha 57 anni, è nato a Lucca, ma è padovano di adozione. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Milano, dal 1997 è iscritto al Foro di Padova e dal 2010 anche all'Albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori. E' specializzato nel diritto penale dell'economia ma la sua attività difensiva è variegata. E' l'avvocato di Armando Siri, che da sottosegretario nel governo Conte 1 fu costretto a dimettersi per un'indagine di corruzione, e di Luca Merisi, l'ex guru social della Lega. E assiste la Regione Veneto di Luca Zaia nel maxi processo sull'inquinamento Pfas nelle province di Vicenza, Verona e Padova. E' anche legale di Paolo Berizzi, il giornalista di Repubblica oggetto di pesanti minacce e diffamazioni. E davanti alla Corte costituzionale rappresenta il Senato nel conflitto con i pm di Firenze titolari dell'indagine Open a carico di Matteo Renzi. Tutti procedimenti che ora dovrà necessariamente lasciare.

 Sergio Mattarella ha salutato l'elezione di Fabio Pinelli. "Al vicepresidente appena eletto faccio i miei auguri. Sono certo che saprà affrontare con senso istituzionale e con spirito collaborativo le funzioni rilevanti a cui è chiamato". "Sono certo che il Consiglio - prosegue - con la sua conduzione, affronterà con obiettività e concretezza anche le questioni più complesse che di volta in volta gli saranno sottoposte".